Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] dai creazionisti, i quali, anzi, proprio nell'adattamento e nel finalismo radicavano la propria visione provvidenzialistica della natura vivente. Nonostante le difficoltà collegate all'analisi scientifica dei fenomeni adattativi, la centralità della ...
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adattaménto animale Secondo un'ottica evoluzionista, è quel processo di cambiamenti che di generazione in generazione porta gli organismi ad adottare i meccanismi morfologici, fisiologici e comportamentali [...] dai creazionisti, i quali, anzi, proprio nell’adattamento e nel finalismo radicavano la propria visione provvidenzialistica della natura vivente. Nonostante le difficoltà collegate all’analisi scientifica dei fenomeni adattativi, la centralità della ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] La prima, a carattere introduttivo, affronta questioni rilevanti dal punto di vista teorico e metodologico: concezione provvidenzialistica della natura, utilità della mineralogia per lo sviluppo delle arti, importanza dello studio dei vulcani per la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] di fossili; essa tuttavia rimaneva completamente entro i limiti di una concezione del mondo teologica e provvidenzialistica: ricorrendo al diluvio biblico per spiegare la formazione delle rocce fossilifere, non proponeva un meccanicismo naturalistico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] dinamico – cioè astorico – del pianeta, né si accontentarono di delineare una sorta di embriologia deterministica o provvidenzialistica della Terra. Per essi diventò prioritaria la ricostruzione di una sequenza direzionale di epoche in ciascuna delle ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] e plasmando così gli organismi e i loro comportamenti. In forza di tali limiti - una sorta di metafisica provvidenzialistica, ha osservato più di un critico - la complessità dei fenomeni da spiegare viene alquanto compressa. Spesso, ad esempio ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] della Natura voluto dal Creatore si conservasse grazie alla reciproca distruzione. Si tratta di opere ispirate a una concezione provvidenzialistica secondo la quale il male o non esiste oppure è funzionale a un bene superiore, come la conservazione ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...