appello al lettore
Vittorio Russo
. Numerose volte lungo il corso del suo poema (19 volte: lf VIII 94-96; IX 61-63; XVI 127-132; XX 19-24; XXII 118; XXV 46-48; XXXIV 22-27; Pg VIII 19-21; IX 70-72; [...] cristiana (si veda ad es. Girolamo, In Matth. 10, 29 " Prudens lector, cave semper superstiosam intelligentiam... "; Prudenzio Hamartigenia 624 " Sanctum lector percense volumen... "; Verecondo In Cant. Jonae 8 14 " Excita, lector, auditum... ", ecc ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] Capella, e la Consolazione della Filosofia di Boezio. A questo si aggiungeva la Psycomachia (“Battaglia dell’anima”) di Prudenzio, un poema allegorico estremamente popolare che rappresentava in modalità narrativa il conflitto fra virtù e vizi per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento giungono a piena maturazione i frutti del lungo e laborioso [...] , dove la tipografia fondata da Jakob Cromberger nel 1502 tiene a battesimo le prestigiose edizioni di Persio e di Prudenzio, con il commento del celebre umanista spagnolo Elio Antonio de Nebrija.
Aldo Manuzio
A Cesare d’Aragona
Lettere
Manuele ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] di Cicerone, un Virgilio, le epistole di Ovidio, uno Svetonio con commento, i panegirici di Plinio il Giovane, un'opera di Prudenzio - e opere di contemporanei, come una centuria di Poliziano e un libro di Marsilio Ficino.
Non si conosce la data di ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] ; analizzava la psicologia di s. Agostino; ammirava il decisionismo di s. Ambrogio; si incantava alla lettura di Prudenzio; insisteva non sullo stacco fra classico e cristiano, bensì sulla continuità fra mondo pagano culto e cristianesimo emergente ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] suo maestro; anche S. Agostino fanciullo pregava Dio ne in schola vapularem (Confessiomi, I, 9), e il poeta cristiano Prudenzio ricorda nella Proefatio alle sue opere poetiche il crepitio della sferza, sotto cui passò la fanciullezza. Ma anche nell ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] ), Giovenale (con il commento di Cornuto), Virgilio, Marziano Capella, Persio, Ovidio, Terenzio, Lucano, Macrobio, Prudenzio, Giuseppe Flavio, Agostino, Egesippo, Stazio (con il commento di Lattanzio Placido), Ambrogio, Gerolamo, Servio, Prisciano ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] imperiale, "praesentia magis ac favore Hludowici regis et procerum ejus quam cleri", secondo gli Annales Bertiniani redatti "a caldo" da Prudenzio di Troyes (che morì nell'861). Ludovico II, che si trovava ancora a Roma il 30 marzo 858 (data di un ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] in molti casi l'impostazione del raccordo tra testo e immagine propria del rotolo. Ma anche autori più recenti come Prudenzio, la cui Psycomachia, testo 'figurabile' per eccellenza, fonte inesauribile di temi per artisti e miniatori, si prestava alla ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] con l'autonomia del ducato, l'integrità dei territori di dominio partenopeo. Aveva ripreso pertanto - sia pure con molta, prudenza - quella linea politica d'intesa con i Franchi, che si era cominciata ad avviare negli ultimi anni del governo di ...
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prudenza
prudènza s. f. [dal lat. prudentia, der. di prudens -entis «prudente»]. – 1. L’atteggiamento cauto ed equilibrato di chi, intuendo la presenza di un pericolo o prevedendo le conseguenze dei suoi atti, si comporta in modo da non correre...
succubo
sùccubo (o sùccube) agg. e s. m. (f. -a e, rispettivam., -e) [dal lat. succŭba s. m. e f., comp. di sub- e tema di cubare «giacere», quindi propr. «chi si sottomette ad altra persona in un rapporto venereo», riferito come femm. (in...