La terapia di scelta di questa malattia è sempre la desensibilizzazione specifica. Stabilita, mediante le cutireazioni la sensibilità a un determinato polline o a più pollini, si prepara un vaccino costituito [...] È opportuno che la cura venga eseguita dal medico poiché possono verificarsi reazioni allergiche locali (edema, prurito) o generali (orticaria, asma), facilmente dominate dai comuni medicamenti antiallergici. Tra i rimedî specifici, gli antistaminici ...
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Stevens, Albert Mason
Pediatra statunitense (1884-1945). Sindrome di S.-Johnson: eritema di tipo maculo-papuloso che colpisce in partic. le mucose del cavo orale, degli occhi, dell’uretra e dei genitali. [...] cutanee compaiono febbre elevata, malessere, mal di gola, rinite; seguono le lesioni cutanee, che provocano bruciore e prurito, seguite da necrosi (anche emorragica) delle mucose, sfaldamento cutaneo, piaghe crostose. La terapia si basa sulla ...
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ITTERO o itterizia (dal gr. ἴκτερος "ittero"; lat. ictĕrus, fr. jaunisse; sp. ictericia; ted. Gelbsucht; ingl. jaundice)
Luigi Zoia
Colorazione gialla della cute e delle mucose dovuta a pigmento biliare [...] può giungere fino alla completa chiusura del coledoco e alla totale mancanza di bile e quindi di bilinogeno nelle feci; v'è intenso prurito della pelle. Dopo due a tre settimane la sintomatologia s'attenua, e in capo a trenta-quaranta giorni s'ha la ...
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trombiculosi
Parassitosi umana occasionale, causata da un acaro della famiglia delle trombiculidae, la Trombicula autumnalis, un piccolo aracnide rosso simile a granello di sabbia che vive sui vegetali, [...] , durante l’estate-autunno, camminando o lavorando tra i cespugli o ai margini dei boschi, oppure attraverso animali domestici. La t. non è contagiosa e va curata, in caso di prurito intenso, con sintomatici (antistaminici e cortisonici topici). ...
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Botanica
Nome comune di alcune malattie delle piante provocate da parassiti molto diversi, che si manifestano sotto forma di piccole areole depresse, alla superficie di vari organi, generalmente tuberi [...] trasformano in adulti; le femmine compaiono verso il 15° giorno dall’ovoposizione. La sintomatologia della s. è dominata dal prurito che si esacerba di notte poiché l’attività degli acari è prevalentemente notturna. La terapia richiede l’apertura dei ...
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linfogranulòma Nome generico di malattie caratterizzate da tumefazioni linfoghiandolari di natura infiammatoria o ritenuta tale. Nelle forme che interessano più gruppi di linfoghiandole si parla di linfogranulomatosi. [...] . del tipo a deplezione linfocitaria (con la prognosi più grave). Sintomi frequenti sono febbre (talora ondulante o ricorrente), prurito, aumento di volume della milza (e talora anche del fegato), aumento del numero dei globuli bianchi (e soprattutto ...
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roseola
Elemento eruttivo in forma di chiazzette rosee piane o appena rilevate che compaiono sulla cute nel decorso di alcune malattie infettive e scompaiono spontaneamente dopo pochi giorni, senza lasciare [...] da elementi più grandi e numerosi, con sede preferita al tronco ma disseminati talora anche agli arti e non accompagnati da prurito né da desquamazione. La cosiddetta r. di ritorno è invece una rara manifestazione tardiva della sifilide e si osserva ...
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Si dice di ciò che è caratteristico della lebbra (lat. lepra).
Cellule leprose sono quelle che hanno fagocitato bacilli della lebbra; la febbre leprosa è un accesso febbrile che talora, a intervalli assai [...] -anestetica. Molto spesso le lepralgie sono precedute da parestesie (senso di freddo, di formicolio, di punture di spillo, prurito intenso).
Il leproma (o granuloma leproso o nodulo leproso) è la manifestazione, cutanea o viscerale, della lebbra ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] quanto può essere cura sintomatica, le dermatosi nelle quali hanno un posto preminente disturbi della subiettività e specialmente il prurito: anche qui la terapia ha un campo molto esteso, perché con varia fortuna possono essere tentate caso per caso ...
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fieno greco
fieno, febbre da Rinite allergica (detta anche raffreddore da fieno) che tende a ripetersi annualmente con reazioni più o meno intense che coinvolgono le mucose degli occhi e delle alte vie [...] il nome di pollinosi. Questo disturbo si presenta con starnutazione, intensa secrezione dal naso che somiglia all’acqua, prurito del naso, faringite e congiuntivite. Talora l’edema delle mucosi nasali è imponente e causa una marcata ostruzione delle ...
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prurito
s. m. [dal lat. pruritus -us, der. di prurire «prudere»]. – 1. Particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi, provocata da cause diverse, sia esterne (fisiche, chimiche, parassitarie) sia interne (tossiche, nervose, medicamentose),...
prurire
v. intr. [dal lat. prurire; cfr. prudere] (io prurisco, tu prurisci, ecc.; aus. avere), raro. – Prudere, provocare o sentire prurito, anche in usi fig.; talora trans., p. la curiosità di qualcuno, o sim., eccitarla, stimolarla.