LETTONIA (XX, p. 988; App. I, p. 788)
Elio MIGLIORINI
Pietro MARAVIGNA
Il 4 agosto 1940, la Lettonia è venuta a far parte, come quindicesima repubblica federata, dell'Unione Sovietica, mentre era ancora [...] . Fu così determinata la separazione delle truppe tedesche in due tronconi dei quali quello settentrionale, tagliato fuori dalla Prussiaorientale, venne distrutto o catturato. Riga capitolava il 15 ottobre.
Bibl.: A. Schwabe, The Story of Latvia and ...
Leggi Tutto
In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] dell'agosto-settembre 1939 (v. appresso) la città (10 settembre 1939) fu annessa al Reich e divenne capoluogo del Land Danzica-Prussiaorientale (26.057 kmq., 2.287.394 ab. nel 1939). Alla fine della seconda Guerra mondiale, Danzica (il 2 aprile 1945 ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] , sia per dar respiro al centro e prepararlo a un nuovo balzo, sia in conseguenza dei successi difensivi tedeschi in Prussiaorientale e a Budapest, si era determinata, fra l’agosto e il dicembre 1944, una certa stabilizzazione favorevole ai Tedeschi ...
Leggi Tutto
La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] a riconoscere la supremazia della Boemia, mentre l'ordine dei Cavalieri teutonici chiede il suo aiuto nelle lotte nella Prussiaorientale. Egli appare così il principe più potente dell'impero. Anche nella vita interna della Boemia il governo di ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] cui pure rimanevano gli Stati Baltici; per di più l'Unione Sovietica incorporava la metà settentrionale della ex-Prussiaorientale, con la capitale Konigsberg, ribattezzata in Kaliningrad. Con lievi ritocchi, veniva riconfermata all'URSS la linea di ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] striscia di territorio - il corridoio polacco - fino allo Stato libero di Danzica, alla Polonia, separando così la Prussiaorientale dal resto del territorio germanico; dei territorî di Danzica e Memel che venivano proclamati città libere.
Parte III ...
Leggi Tutto
Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] quattro razze principali mesomorfe di mezzo sangue. Più importante è quella della Prussiaorientale, sorta intorno alla razza Trakennen (1732) ad antico fondo di sangue orientale, con attuale gran prevalenza di sangue inglese, ottima per sport, per ...
Leggi Tutto
Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] intervennero in tempo la 6ª divisione e riparti del XV corpo d'armata che erano in corso di trasporto verso la Prussiaorientale. I Belgi, contrattaccati, furono respinti con perdite.
Il 7 settembre fu deciso l'attacco, ma solo il 25 poterono essere ...
Leggi Tutto
LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] una nuova esplosione della malattia nelle regioni tropicali e il risveglio di alcuni limitati focolai nella Francia, nella Prussiaorientale, nella Svizzera, nella Bosnia, in Italia e nella Spagna. Nel sec. XIX si stabilirono le basi della moderna ...
Leggi Tutto
(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] segni del movimento inverso; sulle coste del Kattegat e del Sund riprende il sollevamento.
Dal golfo di Finlandia alla Prussiaorientale i segni di bradisismi sono rari ed oscuri; in Pomerania, nell'isola di Bornholm, nello Schleswig l'affondamento è ...
Leggi Tutto
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
tedeschizzazione
tedeschiżżazióne s. f. [der. di tedeschizzare]. – L’azione di tedeschizzare, il fatto di tedeschizzarsi o di venire tedeschizzato: la rapida e violenta t. della Prussia Orientale dopo l’occupazione dei Cavalieri Teutonici.