FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] collocarsi nel periodo in cui, dal 1316, il F. si trovò a spiegare, nel suo insegnamento, l'opera pseudo-aristotelica. Dell'opuscolo, inedito, si conosce oggi soltanto l'esemplare conservato nel ms. γH743 della Biblioteca Estense di Modena (Kaeppeli ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] Nel gennaio del 1001 Silvestro II denunciò la pseudo donazione di Costantino, inventata nell’VIII secolo al seduce (mito di Meridiana). Primo esempio medievale del mito dell’Aristotele ‘cavalcato’ (sapiente, ma schiavo delle passioni), Gerberto, ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] da lui ascoltò il commento di un'opera filosofica di Aristotele, gli Analytica posteriora, conservandone gli appunti (nel ms. XXXIX., 36 e nel Ricc. 539), le Epistole dello Pseudo-Falaride e dello Pseudo-Bruto (Laur. XLVII, 25), i versi iniziali del ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] lezioni di Gaspare Sighicelli, che esponeva il testo aristotelico con grande difficoltà per la condizione in cui 1455-58) si può situare pure la versione di due opuscoli pseudo-pselliani, il Timotheus e le Graecorum opiniones, che vengono ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] con un esitante punto interrogativo, l'ipotesi di un richiamo ad Aristotele "an unbekannten Ort" (ibid., p. 76 n. 16). ambiente del giudice di Crema". D'altra parte anche la Practica pseudo-belvisiana non solo è posteriore "al termine ante quem del ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Esiodo a Platone e «marginalmente anche oltre, fino ad Aristotele e gli Stoici». Nella concezione arcaica, νόμοϲ, da della sua scomparsa.
Opere
La Costituzione degli Ateniesi. Studi sullo pseudo-Senofonte, Napoli 1953; L’edera di Leonida, ibid. ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] non si limitano a filosofi greci, quali Platone e Aristotele, ma si mostrano invece profonde anche riguardo al pensiero universitario dalla cattedra di Costantinopoli all'esegesi dello Pseudo-Dionigi l'Areopagita, il rappresentante più coerente della ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] latine di alcuni padri della Chiesa orientale (Gregorio di Nazianzio, Giovanni Damasceno e lo pseudo Dionigi l’Areopagita). La riscoperta di Aristotele – grande novità del Duecento in campo filosofico – si rispecchia anche nella biblioteca di M ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] periodo fiorentino, in cui Sighicelli lesse l’Etica di Aristotele, risale il vincolo di amicizia stretto con il collega Francesco (di cui Gaspare possedette la traduzione latina dello pseudo Dionigi).
È proprio il monaco camaldolese ad informarci ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] la grafologia" (p. 58).
Ma l'opera più importante del B. rimane pur sempre il commento al trattato pseudo-aristotelico sulla fisiognomica (In Physiognomica Aristotelis Commentarii),seguito poi da ricerche vere e proprie sull'argomento: De humanarum ...
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pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...