COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] riprese il comando di una nave. Las Casas e lo pseudo Fernando hanno lasciato intendere che egli era forse imparentato con marinai: una parte di quelli era imbevuta della dottrina aristotelica di un ecumene emerso dall'Oceano iniziale che occupava ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] alle quali in seguito donò come sovrano alcune traduzioni di Aristotele. A quel tempo sembra essere stato anche prigioniero per un del 1261 si aggirava con il consenso del papa uno pseudo-Federico di nome Giovanni di Coclearia. Si spacciava per l ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] di traduzioni e commenti a Boezio, l'Isagoge di Porfirio, gli aristotelici Perì Hermeneias e i Topica) lo porta a prevedere la presenza giuridiche locali. Nel gennaio 1001 S. denuncia la pseudo-donazione di Costantino, inventata nel-l'VIII secolo al ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] dei libri di testo con questo provvedimento sono quelle di più recente traduzione: la Fisica e la Metafisica più alcune altre pseudo-aristoteliche come il Liber de causis (che va ad affiancare la Metafisica) o l'opuscolo De plantis (che va invece a ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , segna l'incremento relativo in questo settore della trascrizione e circolazione di quella parte della produzione aristotelica (o pseudo-aristotelica) dedicata allo studio della natura, cui appartengono le opere Physica, De caelo, Meteorologica, De ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] Giovanni Scoto Eriugena, utilizzando gli scritti dello Pseudo-Dionigi e dei Padri greci, elaborò un vero l’astronomia di Tolomeo, l’astrologia degli arabi e il ‘nuovo’ Aristotele. La vecchia logica tradotta da Boezio sin dalla metà del secolo si ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] agli episodi di estremismo rivendicativo e alle agitazioni pseudo-rivoluzionarie del ‘biennio rosso’ che avevano ‘proposizione prima da cui parte la dimostrazione’ del sommo Aristotele, ma piuttosto con una condizione entro cui si sarebbe realizzato ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] 1466, accompagnate da un esemplare del trattato in cui confrontava Aristotele e Platone a vantaggio del primo, e da un opuscolo . 297-311.
20 Sphrantzes, Memorii 1401-77. In Anexă Pseudo-Phrantzes. Macarie Melissenos Cronica 1258-1481, ed. de V. Grecu ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] caposcuola si riporta quello di Teofrasto, che fu a capo del Liceo aristotelico e che fa riferimento anche all'esistenza in esso di un edificio registrano tentativi, documentati nelle Definizioni dello Pseudo-Erone, di trovare definizioni alternative ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] repubblicana e imperiale, ma anche traduzioni di Aristotele e un trattato sull’arte del dialogo2 15, c. 682. Per la falsità del documento cfr. P. Hinschius, Decretales Pseudo-Isidorianae, Lipsiae 1863, p. 144. Le altre fonti del Sigonio sono: Ivonis ...
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pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...