Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] tradizione ascetica dell'era patristica è stata sempre più ricompresa entro la teologia dogmatica. Gli scritti dello pseudo-Dionigi l'Areopagita, Giovanni Climaco, Massimo il Confessore, Simeone il Nuovo Teologo ecc., non sono quasi mai stati citati ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] pseudo-Dionigi (chi fosse costui non s'è mai saputo) che nel secolo V scrive la sua Epistola ad Polycarpum, vissuto nel secolo I, e lo esorta ad avvicinare Apollofane (nome inventato), e a ricordargli quando, insieme a lui (cioè a Dionisio Areopagita ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] , attraverso le opere di alcuni Padri greci, dello Pseudo-Dionigi, di Agostino e della tradizione agostiniana, di Boezio e le loro elaborazioni neoplatoniche, incluse quelle di DionigiAreopagita (500 ca.), che molti studiosi rinascimentali ritenevano ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] che celò la sua identità attribuendo la propria opera a Dionigi l'Areopagita, discepolo ateniese di s. Paolo. "Gli esseri e gli ordinamenti che stanno al di sopra di noi - scrive lo pseudo-Dionigi - sono incorporei e la loro gerarchia appartiene alla ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] certa influenza sulla sua interpretazione di Aristotele. Situato, in virtù delle sue traduzioni di Galeno e dello Pseudo-Dionigi l'Areopagita e dei suoi commentari ad Aristotele, al punto d'incontro di tre tradizioni alessandrine ‒ quella teologica ...
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Paolo, santo (Paulo; Polo)
Angelo Penna
Giovanni Fallani
Apostolo e martire. Una parte notevole della sua vita e della sua intensa attività missionaria è descritta negli Atti degli Apostoli. Scarse [...] (Pd XXVIII 130-139) D. segue lo pseudo-Dionigi (De coelesti hierarchia) nella distribuzione dei cori angelici Dionigi convertito da P. in Atene; cfr. Act. Ap. 17, 34), D. adduce come motivo principale della sua scelta il fatto che l'Areopagita ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] . Brini, p. 44).
Con lo stesso pseudonimo di Enoch il L. firmò anche alcuni epigrammi dedicati agli scritti dello PseudoDionigi l'Areopagita e, soprattutto, le prefazioni ai testi contenuti nel ms. II.D.I.4 della Biblioteca comunale degli Ardenti di ...
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gerarchia angelica (gerarcia)
Attilio Mellone
Nella tradizione cristiana l'ordinamento degli angeli comportava il raggruppamento in g. e in ordini o cori. D., oltre a vari accenni, se ne occupò di proposito [...] il numero (cfr. J. Michl, Ephräm und die neun Chöre der Engel, in " Theologische Quartalschrift " CXVIII [1937] 474-491). Lo pseudo-Dionigi l'Areopagita, verso la fine del sec. V e l'inizio del VI, sostenne che vi fossero tre g., composte ciascuna di ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] teoria dell'illuminazione anagogica presente nell'opera dello pseudo-Dionigi, autore cristiano vissuto tra la fine del sec. 5° e l'inizio del 6°, erroneamente identificato fin dal 9° con Dionigi l'Areopagita e con l'omonimo vescovo di Parigi patrono ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] , di opere come le Storie di Tito Livio, le Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, la Hierarchia coelestis dello PseudoDionigi l'Areopagita e numerosi testi ecclesiastici.
La traduzione delle storie di Alessandro effettuata da L. si basa su un ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...