Movimenti artistici e letterari d’avanguardia sorti dopo la Seconda guerra mondiale; più in particolare, il movimento letterario cui diedero vita critici e scrittori italiani sul finire degli anni 1950.
La [...] . Tale impulso, favorendo l’incontro con nuove discipline e indirizzi di pensiero (sociologia, antropologia, linguistica, psicanalisi, fenomenologia), si tradusse in un consistente aggiornamento scientifico nel lavoro dei critici, cui corrispose, da ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...] l'attenzione di tutto il mondo letterario, lasciando la critica perplessa e divisa. J. non soltanto si valeva della psicanalisi per sondare l'inconscio, e seguiva in tal modo la strada dei maggiori scrittori suoi contemporanei, ma cercava di bruciare ...
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Medico e psicanalista tedesco (Mogilëv, Russia Bianca, 1881 - Gerusalemme 1943); fu per alcuni anni assistente volontario alla clinica psichiatrica Burghölzli di Zurigo, allora diretta da E. Bleuler. Nel [...] primo centro per la terapia di malati indigenti e per l'addestramento di aspiranti psicanalisti. Emigrato in Palestina all'avvento del nazismo, nel 1933 diede vita alla Società psicanalitica palestinese e nel 1934 all'Istituto ebraico di psicanalisi. ...
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Psicologo italiano (Trieste 1878 - Padova 1927). Allievo di A. von Meinong, svolse per sedici anni attività di ricerca presso l'Istituto di psicologia dell'univ. di Graz; trasferitosi in Italia insegnò [...] di alcuni fra i più importanti processi psichici inconsci già resi noti, ma in via esclusivamente teorica, dalla psicanalisi. Tra le sue opere: Über die Grundlagen des Gewichtseindruckes (1910); Psychologie der Zeitauffassung (1913); La suggestione e ...
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Anatomia
Muscolo breve di forma anulare che, disposto intorno a un orifizio, ha la funzione, contraendosi, di restringerlo o chiuderlo: s. dell’ano, della vescica ecc.; s. del coledoco, o s. di Oddi, situato [...] sfinterotomia transduodenale è l’incisione dello s. di Oddi durante interventi a cielo aperto o per via endoscopica.
Psicanalisi
Con morale degli s. si intende la fase dell'evoluzione psico-istintuale infantile nella quale la più importante norma ...
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Figura spettrale presente nelle credenze superstiziose di tutti i popoli, spesso ritenuta tramite fra il mondo dei vivi e il regno ultraterreno.
Nella psicologia aristotelica, l’immagine di una realtà [...] , in forme di illusione, pseudoallucinazione o allucinazione; viene considerata espressione di conflitti e desideri inconsci.
In psicanalisi, per f. (o fantasia) si intende una scena immaginaria suscitata da componenti profonde del desiderio che ...
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Relativo alla psiche.
Psicologia
Fatti p. Espressione generica con cui si designano, specialmente dal punto di vista della psicologia sperimentale, tutti i fatti che nell’esperienza sono contraddistinti [...] non ci sarebbe aspetto della realtà che non fosse nello stesso tempo un fatto psichico. Processo p. primario In psicanalisi, è il processo per cui la carica psichica, nel sistema inconscio, può spostarsi dall’una all’altra rappresentazione provocando ...
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In medicina, condizione di incoercibile bisogno di un prodotto o di una sostanza, soprattutto farmaci, alcol, stupefacenti, riguardo ai quali si sia creata assuefazione e la cui mancanza provoca uno stato [...] più o meno lungo, non è in grado di provvedere autonomamente alla propria sopravvivenza, che è legata alle cure parentali.
In psicanalisi, situazione di subordinazione dell’Io rispetto alle esigenze del mondo esterno, dell’Es e del super-Io; anche il ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] in volta ad hoc. Inoltre tali teorie, con rare eccezioni, sono mutuate in varie forme e per vari canali dalla psicanalisi; 2) il ricorso metodico al concetto di cultura come elemento ineludibile dei processi tramite i quali si configurano i rapporti ...
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In generale, modo di comportarsi di un individuo, soprattutto in determinate situazioni, nei rapporti con l’ambiente e con le persone con cui è a contatto.
Psicologia
Il complesso coerente di atteggiamenti [...] .
In psicoterapia, terapia comportamentale (o del c.), quella, molto diffusa, sorta dalla critica della psicoterapia tradizionale, specie della psicanalisi. È stata sviluppata a partire dal 1950 da H.J. Eysenck e identifica il c. come funzione della ...
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psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...