Psicologia della forma
Wolfgang Metzger
di Wolfgang Metzger
Psicologia della forma
sommario: 1. Introduzione. 2. La situazione di partenza. 3. Il significato dell'elementarismo (atomismo) e del connessionismo [...] di partenza affatto diverso ma la medesima pretesa, quella cioè di dare nuove basi alla teoria dell'uomo: la psicanalisi di Sigmund Freud.
2. La situazione di partenza
Alla fine dell'Ottocento, la psicologia scientifica presenta due caratteristiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jackson Pollock domina la realtà dell’avanguardia artistica americana degli anni [...] sua pittura si arricchisce di nuove immagini come quella della donna-luna (The Moon-Woman, collezione privata).
La psicanalisi e lo studio dell’inconscio divengono in quegli anni un importante paradigma culturale, tuttavia Pollock invece di esplorare ...
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Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] , a volte, al fondovalle. Si tratta di fenomeni molto diffusi in diverse regioni italiane.
Psicologia e psicanalisi
In psicanalisi, processo, attivo soprattutto nel segno, che consente, tramite modificazione od occultamento, l’accesso alla coscienza ...
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Psicanalista italiano (Luserna 1928 - Milano 1989). Allievo di C. Musatti e membro associato della Società psicoanalitica italiana, ne è stato, sul finire degli anni Ottanta del Novecento, un critico attento, [...] politiche. Sul finire degli anni Settanta e con gli anni Ottanta la riflessione di F. si concentrò sulla psicanalisi clinica, sempre peraltro declinata secondo un'ampia prospettiva culturale e con sensibilità verso i fenomeni emergenti. Appartengono ...
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(o teoria della Gestalt) Indirizzo della psicologia moderna svoltosi in due distinte fasi: psicologia delle qualità formali (Gestaltqualitäten) e psicologia della forma (Gestaltpsychologie) propriamente [...] cui le strutture definitive si determinano. Si vanno delineando tentativi per armonizzare i principi della G. con quelli di altri indirizzi scientifici: comportamentalismo, funzionalismo, psicanalisi. In questo senso ha operato soprattutto Lewin. ...
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STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] strumenti psicoanalitici, ma soprattutto di definire i limiti di questi strumenti in ambito letterario, e il rapporto fra psicanalisi e letteratura (Psychanalyse et littérature, in La Relation critique, cit.).
Fra le altre sue opere sono ancora da ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] "Revue d'esthétique", 1973, 2-3-4.
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire, in "Communications", 1975, (trad. it. in Cinema e psicanalisi. Il significante immaginario, Venezia 1980, pp. 8-82).
G. De Vincenti, Il cinema e i film. I "Cahiers du cinéma" 1951 ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] da quei conflitti con la famiglia che sono stati privilegiati da gran parte della ricerca sotto l'influenza della psicanalisi. I genitori, e più in generale i parenti, possono avere in questa formazione un ruolo notevole, ma semplicemente come ...
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ateologia
ateologìa s. f. – Termine utilizzato nella seconda metà del secolo scorso dallo scrittore G. Bataille nella Somme athéologique (1954) e impiegato nel 2005 dal filosofo francese M. Onfray nel [...] chiamati, e sempre nella prospettiva insultante di un'autorità impaziente di condannare»). Utilizzando metodologie eterogenee, psicanalisi, sociologia, paleografia, critica religiosa, scienze comparate, Onfray traccia un percorso che a partire dalle ...
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RAPAPORT, David
Nino Dazzi
Epistemologo e psicanalista nordamericano, di origine ungherese; nato a Munkács, od. Mukačevo, il 30 settembre 1911, morto a Stockbridge, Massachusetts, il 14 dicembre 1960. [...] le altre opere: Organization and pathology of thought (1951); Collected papers (post., 1967; trad. it., Il modello concettuale della psicanalisi, 1978), in cui sono raccolti tutti i suoi saggi più importanti.
Bibl.: Merton M. Gill e G. S. Klein, The ...
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psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...