Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] analogie; si tratta pertanto, come ha sottolineato W. Heisenberg, di un d. della rappresentazione intuitiva.
psicologia
In psicanalisi, dualismo degli istinti è la teoria degli istinti umani, formulata inizialmente da S. Freud, che distingueva gli ...
Leggi Tutto
La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] Il c. si inserirebbe così esemplarmente nella bi-logica o logica simmetrica dell'inconscio (secondo le prospettive della psicanalisi di I. Matte Blanco); le figure comiche susciterebbero negli spettatori ancora un'interferenza, un corto circuito tra ...
Leggi Tutto
Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] processo sarebbe espresso dalle nevrosi.
A. Adler nel 1911 chiamò psicologia individuale la sua dottrina, per distinguerla dalla psicanalisi di S. Freud. La parola intendeva sottolineare la considerazione dell’i. come unità inscindibile sia in sé sia ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] p. 294). Horkheimer ha poi sviluppato in Lo Stato autoritario (1942) la tesi centrale per la revisione marxista della psicanalisi freudiana: la repressione non è l'unica forma possibile d'autorità ma solo quella funzionale al sistema capitalistico di ...
Leggi Tutto
Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] in quell’ambito una gerarchia secondo la legge del più forte; esso ha il suo contrario nell’i. di subordinazione.
Nella psicanalisi gli i. sono stati oggetto di importanti, se pur controverse, ricerche da parte di S. Freud, che ha indicato nell’i ...
Leggi Tutto
Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] affine a quello del verbo o anche etimologicamente connesso con questo; per es.: piangere lacrime amare; sognare sogni beati ecc.
Psicanalisi
Il termine o. è usato in vari sensi, di cui i più importanti sono: a) in correlazione alla pulsione (o ...
Leggi Tutto
Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] per argomento la poetica, l'estetica, e la critica letteraria. Ciò è dovuto non tanto all'interesse che la psicanalisi contemporanea nutre per la lingua, quanto alla rivalutazione della psicologia stessa come attività di ‛poiesi' e alla realtà della ...
Leggi Tutto
chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] . Tali sistemi sono altamente coerenti, ovvero sono caratterizzati da un contenuto di entropia molto prossimo a zero.
Psicologia
In psicanalisi e nei processi inconsci, c. in una singola idea del contenuto emotivo associato a un gruppo di idee. ...
Leggi Tutto
Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] (schizofrenico o paranoico) e lo sgrava a poco a poco della sua verità interiore. In questo caso si tratta di una ‛psicanalisi seduta', che fa pensare alla maieutica di Socrate. J. Lacan, per esempio, praticava quest'arte con i pazienti dell'ospedale ...
Leggi Tutto
Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] all’Es. Mentre Freud aveva inteso l’Io come originato dall’Es e come mediatore tra l’Es e la realtà, in psicanalisi si parla anche di apparati congeniti dell’Io (P. Federn, H. Hartmann, E. Kris, D. Rapaport), cui viene così riconosciuta una più ...
Leggi Tutto
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...