LEWISOHN, Ludwig
Salvatore Rosati
Scrittore, nato a Berlino il 30 maggio 1883, immigrato negli Stati Uniti nel 1890. Collaboratore di riviste (1905-10), fu istruttore di tedesco all'università del Wisconsin [...] ; elementi che si riflettono fortemente sulla sua opera e colorano di critica contro le inibizioni convenzionali anche la posizione psicanalitica che è alla base di Expression in America. Ancor più la sua esacerbazione è visibile nell'opera narrativa ...
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Racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, negli episodi come nei personaggi, anonimo e popolare, di fonte e tradizione orale (➔ favola). La f. ebbe sin dai tempi remoti vastissima diffusione [...] l’opera del sovietico V. Propp, cui si deve il primo, fondamentale studio morfologico della fiaba. Gli studiosi di scuola psicanalitica (per es., B. Bettelheim), invece, individuano nei temi e nei personaggi della f. le stesse immagini simboliche che ...
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Scrittore belga di lingua francese (Malines 1913 - Louveciennes 2012). Poeta, drammaturgo e psicanalista, la poetica che caratterizza l'intera opera di B. si fonda sulla cultura psicoanalitica: delega [...] in ed. it., 1994); Antigone (1997; trad.it. 1999); Journal d'Antigone: 1989-1997 (1999). Fondata sulla cultura psicanalitica e affrancata da ogni concezione metafisica della letteratura, la poetica che informa l'intera opera di B. delega alla parola ...
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Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] ; dall'altro, soprattutto con il saggio Eine Kindheitserinnerung des Leonardo da Vinci (1910), inaugurò la cosiddetta b. psicanalitica: una sorta di applicazione degli strumenti offerti dalla psicanalisi alla vita e alle opere degli artisti, che ...
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SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
Scrittore e critico, nato il 9 dicembre 1930 a Genova. Professore universitario dal 1970, ha insegnato prima a Salerno, e ora a Genova. Collaboratore di Paese [...] (1970). Importante anche nella sua opera la produzione di testi per il teatro, a partire da quella sorta d'iterativa seduta psicanalitica rappresentata in K alla passione laica mimata in Passaggio (ambedue in K e altre cose, 1962), da Traumdeutung e ...
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trasmesse di bocca in bocca, di generazione in generazione, considerate una delle fonti fondamentali per gli studî etnologici, distinguendosi dalla storia orale, che è l'insieme delle informazioni, assunte [...] , da R. Köhler e da E. Cosquin, la teoria poligenetica, propria della scuola antropologica inglese. La teoria psicanalitica ispirata alle teorie freudiane ha individuato nei sogni i precedenti culturali e le determinanti psicologiche delle vicende ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] rivolta, fra l'amarezza e il furore, contro ogni tipo di normalità. Non sarebbe difficile tentarne un'esplorazione psicanalitica: le testimonianze dell'astio contro la madre convalidano l'impressione, che si può anche ricavare dalla lettura delle ...
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SARTRE, Jean Paul (App. II, 11, p. 789)
Giuseppe Bedeschi
Scrittore e filosofo, morto a Parigi il 15 aprile 1980. Nella sua opera, strettamente intrecciata all'attività in campo politico, è passato da [...] è L'idiot de la famille. Gustave Flaubert de 1821 à 1857, un monumentale studio su Flaubert, in forma di biografia socio-psicanalitica, frutto di un decennio di lavoro, numerose stesure e una completa revisione nel 1968-70.
L'opera, non terminata, la ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] campagna e de L'amorosa spina la "cronaca interna" di un profilo aperto e totalizzante in direzione psicanalitica.
Dietro la pressione crescente e tragica degli avvenimenti (delitto Matteotti e opposizione aventiniana, reazione fascista, discorso e ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] –, la teoria poligenetica, che fu propria della scuola antropologica inglese. In tempi più recenti, la teoria psicanalitica – ispirata alle teorie freudiane, che ritrova nei sogni i precedenti culturali e le determinanti psicologiche delle vicende ...
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psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...
psicanalizzare
psicanaliżżare (meno com. psicoanaliżżare) v. tr. [der. di psic(o)analisi, sull’esempio del fr. psychanaliser]. – Sottoporre a trattamento psicanalitico: p. una persona affetta da nevrosi; ogni tanto annunzia che vuole farsi...