ipotesi monoaminergica
In psichiatria, ipotesi secondo cui la depressione clinica deriverebbe da una riduzione dell’efficienza di uno o più tipi di sinapsi cerebrali che utilizzano monoamine, come la [...] serotonina, la dopamina o la noradrenalina. Tale ipotesi prese spunto da antichi studi sull’uso della reserpina come agente ipotensivo, un alcaloide derivato dall’arbusto Rauwolfia serpentina. La reserpina ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] medico-scientifica dei primi decenni del secolo: Il metodo sperimentale in fisiologia, in Archivio di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XLIV (1924), pp. 319-334; Senescenza e ringiovanimento, in Riv. sanitaria siciliana, XVI ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] DSM-IV (Diagnostic and statistical manual of mental disorders, 1994), elaborato da un'imponente task force di psichiatri di tutto il mondo sotto direzione nordamericana, e giunto alla sua quarta edizione; secondo questo manuale, la classificazione ...
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HERLITZKA, Amedeo
Fisiologo, nato a Trieste il 26 dicembre 1872, accademico nazionale dei Lincei. Fu imprigionato per irredentismo, studiò a Pisa, a Firenze, a Roma, dove si laureò nel 1897. Dal 1897 [...] al 1898 fu assistente in psichiatria a Firenze, nel 1898-1910 lavorò in fisiologia a Torino dove nel 1902 fu docente, nel 1909 incaricato di chimica fisiologica e nel 1910 successe nella cattedra ad A. Mosso. Ha eseguito importanti lavori sulla ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] human heredity, Cambridge (MA), Harvard University Press, 19952.
Passioni della mente e della storia. Protagonisti, teorie e vicende della psichiatria italiana tra '800 e '900, a cura di F. Ferro, Milano, Vita e Pensiero, 1989.
d.b. paul, Controlling ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] assistente ospedaliero nella clinica per le malattie mentali diretta da C. Lombroso, senza però appassionarsi alla psichiatria, malgrado pubblicasse un ottimo lavoro Sull'eziologia delle alienazioni mentali (1869). Continuò invece a interessarsi all ...
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Südhof, Thomas Christian. – Biologo tedesco naturalizzato statunitense (n. Göttingen 1955). Dopo la laurea in Medicina conseguita presso l’Università di Göttingen, si è trasferito negli Stati Uniti nel [...] che mediano le funzioni presinaptiche. Attualmente è docente presso la Scuola di Medicina e di Neurologia e di Psichiatria e Scienze Comportamentali della Stanford University. Nel 2013 è stato insignito del Premio Nobel per la medicina insieme ...
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Biologia
In embriologia, movimento morfogenetico che determina lo spostamento di un’area della blastula la quale, scorrendo intorno al labbro del blastoporo, viene invaginata e portata nell’interno dell’embrione.
Processo [...] con riferimento al progressivo decadimento delle funzioni biologiche e delle capacità psichiche e sociali dell’individuo. In psichiatria si parla di depressione, di paranoia, di parafrenia involutiva a indicare i rispettivi quadri psicotici a inizio ...
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motilità Proprietà dell’organismo vivente di modificare attivamente e in modo reversibile la propria posizione o quella di una sua parte rispetto all’ambiente. Nell’uomo, rappresenta il complesso delle [...] , ipotonie e atonie. Particolarmente caratteristiche sono quelle che colpiscono il tubo digerente e le vie biliari.
In psichiatria le cosiddette psicosi di m. presentano varietà ipercinetiche, acinetiche, stuporose.
Per la m. in biologia ➔ movimento ...
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Concezione che, in contrapposizione al meccanicismo e avvicinandosi piuttosto al vitalismo, considera la struttura organizzata propria degli esseri viventi non interpretabile esclusivamente in base a principi [...] C. Bernard e in tempi più recenti J.S. Haldane, E.S. Russell, J. Needham e L. von Bertalanffy.
In psichiatria, corrente di studi che riconosce o postula alla base delle malattie mentali una lesione, macroscopica, istologica o biochimica del cervello ...
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psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...