Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] Da tutto ciò deriva che uno studio serio del pensiero deve anzitutto considerare le funzioni pensanti entro un più ampio sistema psichico, e poi cogliere i processi dinamici di quest'ultimo in rapporto a una realtà esterna che gioca pur essa un ruolo ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] capaci di dar luogo a patologie più o meno conclamate. Numerose sono le ipotesi comunicative proposte sulla genesi della patologia psichica, tra le quali la teoria del doppio legame è certamente la più nota e la più significativa. Tale teoria venne ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] i tentativi di sintesi teorica; un contributo di rilievo a una nuova teoria dei rapporti tra processi cerebrali e processi psichici è di A.R. Lurija, il quale ha elaborato il concetto di sistema funzionale cerebrale, che indica il complesso insieme ...
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PSICOANALISI (XXVIII, p. 455, II, 11, p. 627)
Emilio Servadio
Dopo il 1948, la p. si è ulteriormente diffusa nel mondo, evolvendosi in varî settori, tra cui possono, sommariamente, essere ricordati i [...] la sua teoria relativa a una più o meno cospicua utilizzazione "masochistica" della libido in fasi precoci dello sviluppo psichico, e alle conseguenze di ciò nei più svariati comportamenti umani e nelle diverse nevrosi. Varî analisti hanno cercato di ...
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INTROVERSIONE ed ESTROVERSIONE
Emilio Servadio
. Secondo la psicoanalisi, l'introversione è il mutamento di direzione dell'interesse da oggetti del mondo esteriore verso il mondo interiore del soggetto. [...] L'estroversione è il fenomeno opposto, in cui cioè l'energia psichica si rivolge verso oggetti del mondo esterno. C. G. Jung ha fatto della distinzione fra introvertiti ed estrovertiti la base della sua tipologia. Egli distingue una introversione e ...
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Psicometria
Marcello Cesa-Bianchi
Il termine psicometria indica, in senso lato, l'insieme dei metodi d'indagine psicologica tendenti al raggiungimento di valutazioni quantitative del comportamento umano [...] si occupa. Anche se l'affermarsi dei concetti di comportamento e di personalità, accanto a quello di attività psichica, e l'apporto sempre più sofisticato delle procedure statistiche hanno modificato i termini del problema, quella della misurazione ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] e le spinte emotive inerenti a essi; e in un compromesso si tiene conto delle richieste di ciascuna delle due componenti psichiche, ma ciascuna deve anche rinunciare a qualcosa di ciò che avrebbe voluto ottenere. Quando si forma un compromesso vi è ...
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Jung, Carl Gustav
Geni Valle
Inconscio personale e inconscio collettivo nella psicologia analitica
Carl Gustav Jung, psichiatra svizzero attivo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, [...] della mente e una pratica di cura della patologia psichica diversa dalla psicoanalisi
Gli studi e gli interessi religiosi in Jung assume un significato più ampio presentandosi come energia psichica in generale, come un impulso non inibito da censure ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] elabora la realtà.
Dal piacere alla realtà. Fu il padre della psicoanalisi, Sigmund Freud, a mettere in luce che la vita psichica del bambino è tutt'altro che elementare: sin dalle primissime fasi l'esistenza del bambino è ricca di drammi e di forti ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] e diviene manifesta con la sindrome di astinenza, si può aggiungere che essa è di solito accompagnata dalla dipendenza psichica, ed è peculiare di pochi farmaci (è prodotta infatti da tutti gli oppioidi, dall'alcol etilico, da alcuni barbiturici ...
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psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...