CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] instaurato nell'ultima parte, fra attrazione fisica e attrazione psichica; l'intento evidente è quello di approfondire i ma il C. è più attento e introspettivo studioso della vita psichica che della fisica, e la trattazione del mondo degli affetti è ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] , Th. Flournoy, C. Lombroso, O. Lodge, E. Morselli, C. Richet. Per il B. l'incontro col Marzorati e con la "ricerca psichica" fu in certo modo decisivo: redattore capo della rivista dal 1908 al novembre del 1931, direttore dal dicembre del '31 al ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] mancanza di scrupoli, spregiudicatezza e tempestività delle iniziative, indifferenza ai casi altrui e una fibra fisica e psichica assai robusta per resistere ai rovesci improvvisi. Su questo aspetto corrotto e corruttore della città (già presente ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] del male. Nel 1906, mentre era ancora a Bologna, il padre lo fece visitare dal prof. G. Vitali che diagnosticò "una forma psichica a base di esaltazione, per cui si rende necessario il riposo intellettuale, l'isolamento affettivo e morale, e l'uso di ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] come preludio al romanzo-svolta che fu Il male oscuro del 1964 (ibid.). Otto anni di silenzio creativo, ma di sedimentazione psichica e inventiva.
Al di là di questa "frattura" nel tempo, il complesso della sua produzione si può dividere per lo meno ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] ricostruzione d'ambiente per spingersi, attraverso l'incastro dell'elemento macabro e fatale e dell'espressione di stati di esaltazione psichica, a delineare un sorta di secondo livello della realtà.
Tra il 1890 e il 1896 il C. volse il proprio ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] di insegnante e traduttrice, di saggista e pubblicista. Ma incominciò anche, per la G., un decennio di grave sofferenza psichica durante il quale entrò in crisi il suo matrimonio (crisi testimoniata dalle dieci poesie di Un cono d'ombra - premio ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] , e nella considerazione negativa della "solitudine" come effetto d'una decomposizione sociale, che si rifrange nella disposizione psichica degli uomini. Sulla traccia di questi motivi profondi della cultura, contemporanea il C. cammina così lungo l ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] deve essere una continua attenzione alle "naturali inclinazioni" del fanciullo ed alle diverse fasi di crescita fisica e psichica; ogni decisione su particolari punti deve essere improntata ad un equilibrio profondamente imbevuto, nel pensiero dell'A ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di resistenza. Allo stesso tempo è ravvisabile in questo testo la centralità che Mieli affidò allo stato di alterazione psichica quale mezzo per aprire la percezione oltre la norma. Il riferimento, a partire dalla sua esperienza, è a nevrosi ...
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psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...