Elettra, complèsso di Espressione adoperata da alcuni psicoanalisti per indicare la forma femminile del complesso di Edipo. Rifiutato da S. Freud, il concetto di c. di E. fu introdotto da C.G. Jung con [...] l'intento di equiparare i due sessi negli atteggiamenti di attrazione verso il genitore di sesso opposto e di gelosia nei confronti del genitore dello stesso sesso ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] che hanno origine nell'infanzia e agiscono nell'inconscio di tutti gli uomini, come il cosiddetto complesso di Edipo.
Lo psicoanalista Carl Gustav Jung riprese il termine, usandolo in senso più ampio e generico di Freud. Secondo Jung, i complessi ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] infatti l’unico termine Angst e in inglese l’unico termine anxiety. Il termine Angst è solitamente tradotto dagli psicoanalisti con angoscia e dagli psicologi con ansia. Gli psichiatri preferiscono parlare di ansia in riferimento ai soli aspetti ...
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Edipo, complèsso di Nella teoria psicoanalitica di S. Freud, la situazione psicologica centrale del bambino, che sino a una certa età nutre sentimenti di amore per il genitore del sesso opposto e sentimenti [...] superamento del complesso di E. favorirebbe l'insorgere di situazioni nevrotiche nell'età adulta. Il complesso di E. è diverso nel maschio e nella femmina (per la quale da alcuni psicoanalisti è stata adoperata l'espressione complesso di Elettra). ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] delle domande sulle relazioni tra cinema e p. è stata quella di Lou Andreas-Salomé, amica di Freud e non ancora psicoanalista quando, nel 1913, mentre seguiva a Vienna le lezioni e i dibattiti della Società psicoanalitica annotava nel suo diario come ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] , rimanda ancora una volta alla sublime Psiche in forma di farfalla, alla quale il divino Eros strappa le ali.
Per gli psicoanalisti moderni, invece, la p. è ormai solo un elegante simbolo grafico. La ψ di p. si staglia sulla copertina delle nostre ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] come luogo di riflessione sulla propria persona, nelle sue relazioni interpersonali e sociali, il Sé è divenuto per molti psicoanalisti una componente fondamentale della psiche. Secondo Kohut il Sé è il perno dello sviluppo psichico, è costruito nei ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] vista entro la persona. Il contributo di Freud al tema dell'angoscia risentì anche del lavoro e del pensiero di altri psicoanalisti, come O. Rank, con il suo concetto di 'angoscia di separazione' (Rank 1924), poi ripreso da altri, per es. da M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] sviluppo della psicoanalisi, con le iniziative della rivista e della Società, formò un piccolo, ma attivo gruppo di psicoanalisti, tra i quali Emilio Servadio (1904-1995) e Nicola Perrotti (1897-1970).
Un’altra componente del movimento psicoanalitico ...
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inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] si conosce; possiamo occuparci, sostengono, solo della coscienza e dei suoi contenuti evidenti e misurabili. L'obiezione puntuale degli psicoanalisti è che fare finta che le cose non esistano è sempre una pessima politica, e che noi abbiamo imparato ...
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patobiografia
s. f. Biografia che illustra le devianze patologiche delle persone delle quali ricostruisce la vita. ◆ Psichiatri e psicoanalisti negli ultimi decenni si sono ripetutamente confrontati con la personalità di Hitler: […] Nel tempo...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...