PSICOLOGIA
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, II, p. 628; IV, III, p. 101)
Gli studi di storia della psicologia. - La ricerca storica sulla p. è stata avviata sistematicamente e secondo i metodi [...] considerava Freud un ''eroe solitario'' al cui genio esclusivo si sarebbe dovuta la formulazione della concezione psicoanalitica. Quest'orientamento storiografico è stato ridimensionato notevolmente da nuovi studi, spesso scritti più da storici delle ...
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LAPLANCHE, Jean-Louis
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista francese, nato a Parigi il 21 giugno 1924. Laureatosi nel 1959 alla facoltà di Medicina di Parigi con una tesi su F. Hölderlin poi pubblicata [...] di otto anni L. arriva all'enucleazione e alla sistematizzazione dei concetti fondamentali del pensiero freudiano e della teoria psicoanalitica a lui successiva, che verranno esposti nelle 400 voci del Vocabulaire de la psychanalyse (1967; trad. it ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] di dare, quindi, così come capacità di ricevere. Da quanto detto si può notare la differenza tra l'impostazione psicoanalitica classica, che riferisce la dipendenza alle caratteristiche di personalità dell'individuo, sia esso bambino o adulto, e l ...
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Balbuzie
Magda Di Renzo
La balbuzie, detta anche disfemia o disartria funzionale, è un'alterazione del flusso verbale che si manifesta in forma di blocchi o di ripetizioni di sillabe, causati da spasmi [...] ambiente e ciò dà il via alla sua particolare reazione tutte le volte che deve parlare. Per quanto riguarda la teoria psicoanalitica, si deve a P. Glauber (1958) il tentativo di chiarire il significato che la balbuzie può assumere come sintomo di una ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] umana. È però opportuno prendere atto che nel contesto odierno della cosiddetta cultura tecnologica la prospettiva psicoanalitica si presenta ostica. Infatti, nel sentire contemporaneo si evidenzia la tendenza alla rimozione della morte, peraltro ...
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Psicoanalista francese, nato a Melun l'8 luglio 1923. Presidente della Società francese di psicoterapia di gruppo (1975-78), è attualmente presidente della Association Psychanalytique de France.
Laureatosi [...] la normalizzazione dello statuto di psicologo. Tale approccio da un lato gli permette peraltro di approfondire la riflessione psicoanalitica sul ''corpo reale'' e dall'altro lo porta a riprendere nello studio del gruppo, considerato strumento sia di ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Emilio Servadio
Psicologia. - L'immagine e lo "slogan". - Si è detto (XXVIII, p. 483) che alla pubblicità si possono più o meno applicare le leggi psicologiche relative alla [...] oltre, e cercano di mostrare che la simbologia della pubblicità è identica a quella di cui si vale la tecnica psicoanalitica nell'interpretare i sogni, i sintomi e le più varie manifestazioni dell'inconscio individuale e collettivo. F. M. Feller, tra ...
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sessualità
Geni Valle
Il corpo e la mente nell’attività sessuale
Tutti gli organismi – con l’eccezione di alcune specie animali e vegetali – esistono in due forme, maschile e femminile, complementari [...] è rappresentata dal complesso di Edipo.
La scoperta della sessualità infantile
Il piacere da piccoli. Nella teoria psicoanalitica, il termine sessualità non indica soltanto l’attività e il piacere sessuale dell’apparato genitale, ma si riferisce ...
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Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] , Barbera Universitaria, 1967).
H. Hartmann, E. Kris, R. Loewenstein, Note sulla teoria dell'aggressività, in Scritti di psicologia psicoanalitica, Torino, Boringhieri, 1978, pp. 65-97 ("The Psychoanalytic Study of the Child", 1949, 3°-4° vol., 9).
P ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] fasi dello sviluppo della libido: una classificazione oggi in gran parte abbandonata. Altri apporti vengono da K. Abraham (Studi psicoanalitici sulla formazione del carattere, 1925) e da C.G. Jung, che per primo parlò di atteggiamenti estroversi e ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...