Cenni di storia e fondamenti metodologici. - Le origini. - La parola fu impiegata per la prima volta da K. Pearson (1857-1936) nel primo numero di Biometrika, la rivista nata a Londra nel 1901, che per [...] biometria. Più precisamente la b. "è l'applicazione alla biologia dei metodi statistici" (Biometrika, 1901), e come tale rivolge all'antropologia, alla genetica di popolazioni umane, alla psicologia, ecc. - quello che interessa capire è la struttura ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] potere'' tra le due discipline della linguistica e della psicologia. Se esiste una capacità separata del linguaggio, è la riproducono in tale ambiente dando luogo a processi di evoluzione biologica e, in alcune specie di organismi, anche di ...
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MUSICA E CINEMA.
Renata Scognamiglio
– Problematicità di una definizione univoca. Comporre per il cinema fra la fine del 20° secolo e il nuovo millennio. Il rapporto fra popular music e cinema attuale. [...] neuroimaging, stanno gettando nuova luce sulla base biologica dei processi mentali ed emotivi attivati dall’audiovisione oggi e la cui pertinenza è stata confermata da recenti studi di psicologia sperimentale (S.L. Tan, P. Pfordresher, R. Harré, ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] trovasse la sua causa e la sua ragione nella struttura biologica carente del delinquente. Poi si misero in luce le determinazioni della d., accanto agli aspetti individuali di ordine fisico e psicologico, va considerato l'ambito in cui ha formato la ...
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Filosofo positivista, nato a Montpellier il 19 gennaio 1798, morto a Parigi il 5 settembre 1857. Di famiglia cattolica e realista, dopo aver frequentato il liceo e il politecnico a Montpellier, si recò [...] limita alla quaestio facti. Di qui anche la negazione della psicologia come scienza, intesa da lui come una nuova specie di nella scuola fiorita in seguito, osciliasse tra la considerazione biologica e quella storica dell'umanità. L'uomo è il termine ...
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MARAÑÓN, Gregorio
Ettore De Zuani
Medico e letterato spagnolo, nato a Madrid il 19 maggio 1888; si laureò giovanissimo e a ventun anno gli fu conferito il premio per la medicina "Martínez Molina" che [...] timidez, Madrid 1934 (trad. ital., Torino 1938), Ensayo biológico sobre Enrique IV de Castilla y su tiempo, ivi 1940; profonde e più complete. Altri temi di varia moralità (psicologia del gesto e dell'abbigliamento, solitudine e libertà, giornalismo ...
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intelligenza
Il concetto di intelligenza si è evoluto grandemente nel 20° sec., fino ad approdare a quello più comprensivo e definito di cognizione, studiato dalla scienza detta appunto cognitiva. Con [...] più recente. La trasformazione più importante è stata il progressivo emergere di una visione biologica della mente umana. La psicologia ha sempre voluto tenersi distinta dalla biologia, e anche se questo si può spiegare in base alle tipiche ‘gelosie ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] v. Russel e Rubinstein, 1963; v. Zülch, 1979 e 1980). Biologicamente un tumore è tanto più maligno quanto più immature o indifferenziate sono le OKT4/OKT8) a ≤ 1 e di prepararlo psicologicamente all'intervento.
Il trapianto viene effettuato in base ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] e del livello di vita, non bastano tutte le scienze fisiche e umane: non solo le tecnologie industriali, ma la psicologia, la biologia, la sociologia, la storia, l'etnologia ecc. È vano e pericoloso pensare che si possa separare il lavoro dalle altre ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] altrettanto vistoso della speranza di vita che si osserva attualmente nelle fasi avanzate della vita.
La psicologia della vecchiaia
La biologia e la medicina forniscono per il resto un numero crescente di indicazioni per quanto riguarda le ...
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biologista
agg. Che spiega fenomeni psicologici, sociali, culturali con fatti o dati biologici. ◆ «Anzitutto, sottolinea l’articolo [dell’Osservatore romano] non è condivisibile una interpretazione fisicista, biologista, dei valori d’innocenza,...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...