Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] 1958) su alcuni paesi del Medio Oriente. Si tratta, come spesso accade negli studi condotti nell'ambito dell'approccio psicologico, di una ricerca empirica. Anche Lerner considera il contatto con le società occidentali come il fattore che stimola il ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] dall'una all'altra teoria, così come non è mai interamente spiegabile in termini di storia sociale o in chiave psicologica. Tale giudizio dipende però in ogni caso anche dalla considerazione che lo scienziato ha dei compiti e del ruolo della scienza ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] a un individuo da quello che è dovuto a circostanze passeggere.
Di particolare interesse è poi la riflessione del grande psicologo Carl Gustav Jung, il quale si serve del termine persona nel suo antico significato di «maschera», per indicare i vari ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] impotente contro ciò che non si può essere o che non si può avere".
L'invidia secondo gli psicologi
Gli studiosi di psicologia non hanno mai dedicato una trattazione sistematica e coerente al tema dell'invidia, pur interessandosi spesso di questo ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] controllo, nascosto dietro il piacere fine a sé stesso del giocatore nello scoprire la propria padronanza fisica, muscolare, psicologica, espressiva. Il gioco-game può invece essere esemplificato da un altro tipico scenario infantile: un bambino di 4 ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] la consuetudine a essere e agire in un certo modo, sia l'insieme di tali consuetudini. Dal punto di vista della psicologia, l'abitudine è un modello di comportamento che, attraverso l'esercizio, è interiorizzato in modo tale da essere poi ripetuto in ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] si è detto, agli inizi degli anni Ottanta è stata particolarmente forte la polemica tra autori come Zajonc e psicologi cognitivisti (Lazarus 1982) circa il ruolo della cognizione. Zajonc ha sostenuto (1980) che e. e cognizione sono processi separati ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] poche c. del sistema di riproduzione bio-psichica: la c. medica (che include medici, chirurghi, psichiatri, psicologi), gli operatori socio-sanitari (infermieri, assistenti sociali), i lavoratori domestici.
Seppur con rilevanti variazioni di funzioni ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] valere come punto di partenza per un ulteriore sviluppo del tema simmeliano dell'amicizia in rapporto alla differenziazione sociale.
Alcuni psicologi sociali, come Steven W. Duck (v., 1973) e Zick Rubin (v., 1980), hanno incentrato le loro analisi in ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] in precedenza. In particolare Bott era stata allieva di Warner a Chicago e un altro membro del gruppo, lo psicologo austriaco Siegfried Nadel, era stato influenzato da Köhler e Lewin, e difatti la sua produzione richiama esplicitamente la necessità ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...