. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] utile in quanto avviò a una migliore comprensione della psicologia del reo e quindi delle esigenze del suo trattamento, dello spirito è nello stesso atto conoscenza e volontà. È eterno sviluppo, realtà non mai identica a sé stessa, divenire puro: è ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] .
Più recentemente, anche in seguito allo sviluppo dell'e. cognitiva, la biologia del comportamento si è occupata anche di valutare il grado di 'benessere animale', ossia bisogni psicologici ed etologici in condizioni di stabulazione (allevamenti ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] geografico o a caratteristiche razziali o a qualità psicologiche dei singoli individui. La formulazione estrema di questo una medesima specie biologica, e quindi sottoposte alle leggi di sviluppo e di decadenza proprie di tale specie. Al pari di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , e, più ancora, la tragica situazione della Germania nel dopoguerra, ne accelerarono, anzi ne precipitarono lo sviluppo. In una psicologia collettiva, in cui il crollo della potenza nazionale determinava stati d'animo di disorientamento senza vie d ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] impeccabile, in equilibrio fra l'evocazione ambientale e l'indagine psicologica, resta la sigla di M. Prisco (n. 1920: perduta (1992) l'esperienza di S. Mannuzzu (n. 1930) si sviluppa intorno a temi mai episodici e marginali. È quanto si può ripetere ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] sulla didattica dell'ascolto è venuta anche dalle ricerche effettuate negli ambienti della psicologia cognitivista, per quel che concerne l'iter di sviluppo delle capacità percettive nei bambini in relazione alla sensibilità tonale, la percezione del ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] partitura rigorosa come quella d'una vera liturgia, ma che non sviluppi intreccio alcuno; l'uso di frasi che non si muovano, dramma, della consistenza del personaggio e persino della complessità psicologica dell'attore. Recita nel 1979 e nel 1985 un ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] modificazioni indotte dalla castrazione su parecchi caratteri secondarî, come lo sviluppo delle mammelle, la voce, e varie altre caratteristiche morfologiche, fisiologiche, psicologiche. Le ricerche di E. Steinach (1910) e numerose altre successive ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] a che non abbia raggiunto un rapporto con essi considerato psicologicamente soddisfacente. Se, ceteris paribus, il suo reddito aumenta vi stata fatta da N. Kaldor. Nel suo modello di sviluppo Kaldor fa dipendere il c. dalla distribuzione del reddito, ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] escluso dall'ambito dell'e. ogni considerazione storica, psicologica e sociologica relativa alla 'scoperta', cioè alla genesi da H. Putnam (1973, 1975, 1978), che lo ha sviluppato all'interno della cosiddetta teoria causale del riferimento (su cui v ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...