Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] autoidentificazione, di riconoscimento da parte degli altri e di definizione di sé.
Nell'ambito della psicologia cognitivistica dello sviluppo, è stata individuata una progressione nella formazione del giudizio morale del bambino che non dipende solo ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] se non si tiene conto delle premesse della logica, della psicologia e della metafisica aristoteliche: la categoria somma del pensiero e . L'esegesi mistico-allegorica del mondo creato si sviluppò nei modelli della trattatistica, come il De natura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] di metafisica generale, dalla 48 alla 59 si tratta di psicologia e infine, dalla 90 alla 118 si affrontano problemi di primo libro delle Sententiae ha dato l'occasione a importanti sviluppi della storia della scienza e della filosofia della Natura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] ortodossia del filosofo e quindi a impedire lo sviluppo dell’Istituto da lui fondato. Accusato innanzitutto di 35-40).
Teodicea (1845), a cura di U. Muratore, Roma 1977 (EC 22).
Psicologia (1846-1848), a cura di V. Sala, 2 voll., Roma 1988-1989 (EC 9 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] ricerca – nel caso di De Sarlo, nel campo della psicologia; in quello di Enriques, sia nel campo scientifico che in come si è detto, al neoidealismo italiano e in pieno sviluppo, invece, nei centri nevralgici della filosofia sia europea che americana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] storici rivelati dall’analisi della parola, decisiva per lo sviluppo del suo pensiero. È di lì che apprende l’importanza Il deviante e i suoi segni. Lombroso e la nascita della psicologia criminale, Milano 1985.
D. Pick, Faces of degeneration: a ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] della temperanza) per la formazione di un nuovo concetto, psicologico e non più mistico come presso i teorici dei secoli del Medioevo sono a disposizione due vie maestre: lo sviluppo delle traduzioni latine e il diffondersi in Occidente del pensiero ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] immagini mentali di quegli enti: l'ontologia si avvicinava alla psicologia e la logica si separava dalla filosofia naturale, e ciò più vasta il primo tomo tratta l'algebra (ma non sviluppa le equazioni), le proporzioni e le progressioni; il secondo e ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] opinioni e dal relativismo dei tempi, di significativo sviluppo proprio nei Discorsi sul romanzo e la tragedia di della trattatistica del tempo, riserva nell'approccio naturalistico alla psicologia delle passioni, e dei loro eccessi biliosi o ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] minor, cioè gli Urtexten a partire dai quali si sviluppò, dall'inizio del secolo XIII, la riflessione sullo ragionamento di G., invece, non solo la connessione col problema psicologico è immediatamente impiegata, ma lo stesso principio tratto dal De ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...