MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] studi costituì un punto centrale della sua tormentata psicologia, generando un oscuro senso di incompiutezza che ben deciso e si faceva sentire.
Dall’incontro con Manganelli si sviluppò una passione destinata a lasciar traccia. Lui aveva 26 anni ed ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] sua seconda laurea in pedagogia, specializzandosi successivamente in psicologia.
Fu questa l’occasione per entrare in contatto con scuola il compito principale di accompagnare lo sviluppo della autonoma personalità intellettuale del bambino senza ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] che le furono vicini e la conobbero afferrarono la sua complessa psicologia e capirono i suoi sbalzi d'umore; non di rado a un progresso pilotato dai sovrani, il solo fattore di sviluppo le parve consistere nello slancio del popolo, soprattutto di ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] restauratore Carlo Goldoni, pubblicato nel 1794 a Bassano.
Nato dallo sviluppo di tre "ragionamenti" accademici letti in Arcadia, il D. attivamente alla rappresentazione, scoprendo gradualmente la psicologia del personaggio. Mentre un'ottica senza ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] . seppe trovare il giusto equilibrio fra il gusto della psicologia di ambienti piccolo-borghesi e proletari e le esigenze rappresentative forza omogenea e vitale. Solo da un coerente sviluppo capitalistico, del resto, le "classi subalterne" potevano ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] unico, morale e laico. Intorno al settimanale si sviluppò anche un movimento in favore dei ricreatori laici come egli finì così col lasciare a mezzo, con un saggio sulla psicologia nella storia, anche una annosa ricerca sulla pieve e sul contado ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] novembre dell'anno 1912.
In un primo periodo, dal 1892 al 1897, scrisse romanzi psicologici in cui affrontava i temi, che avranno maggior sviluppo nelle opere teatrali, del conflitto tra sogno e realtà, tra nuovi ideali e tradizione. "Contemporaneo ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] di edificazione storica, simile a quello di edificazione morale e psicologica dei testi del Teatrino senza fili.
Ma gli anni e ambienti. Né mancano acquisizioni preziose che la critica sviluppò in seguito, come quelle relative ai rapporti di De ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] alla fine, si riconduce all'esigenza di un approfondimento della psicologia dei personaggi. L'Apologia fuun'opera, tutto sommato, grande studioso zurighese continuerà, insieme col Breitinger, a sviluppare il suo impegno teorico, mentre il C., una ...
Leggi Tutto
GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] Italia, ibid. 1895. Altri contributi riguardarono la filosofia e la psicologia, con le pubblicazioni Spazio e tempo, Palermo 1889; La logica allo studio dell'influenza della pressione barometrica sullo sviluppo dei batteri.
Il G. si dedicò pure ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...