Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] costantiniana
Questo suo agnosticismo di fronte alla psicologia di Costantino non induce affatto Marrou a sottovalutare Chiesa molto di più di alcuni privilegi; ha facilitato «lo sviluppo della missione», l’espansione di una religione di massa71.
Si ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] in tutti gli esseri umani. In base a questa tesi i bambini si sviluppano, fino a una certa fase, in modo corrispondente all'età, passando dall'elaborazione di una psicologia ingenua (in cui si presume che gli oggetti del mondo esterno siano dotati ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] costante del modello organicistico in seguito al grande sviluppo delle scienze biologiche. Questo dipende dal fatto da Spengler c'è davvero di tutto: epistemologia, filosofia, psicologia, sociologia, analisi politica, storia dell'arte e della musica, ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] 19).
Lo stesso tema fu svolto in un altro modo dallo psicologo nigeriano T. Adeoye Lambo, i cui successi clinici in Nigeria dei principali ceppi linguistici e dei percorsi del loro sviluppo. La scienza politica si è unita all'antropologia sociale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...]
Nell’ambito di questo dominio rientrava anche la psicologia, in quanto, secondo Aristotele, «spetta al per l’atteggiamento (a suo dire) ostile dell’uditorio.
Lo sviluppo dell’algebra venne in quel periodo segnato dall’opera dell’ingegnere ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] unico, morale e laico. Intorno al settimanale si sviluppò anche un movimento in favore dei ricreatori laici come egli finì così col lasciare a mezzo, con un saggio sulla psicologia nella storia, anche una annosa ricerca sulla pieve e sul contado ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] il cui recupero diventava difficile in Italia: qui, per un rapido sviluppo dell'economia e dell'organizzazione statale, si erano logorate e non esistevano più le condizioni di base nella psicologia sociale, o ‒ come oggi si direbbe ‒ nella sociologia ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] , almeno, presentati come punti di riferimento essenziali per gli sviluppi successivi.
Per esempio, le storie ufficiali hanno preso forma spiegavano tutti i tipi di realtà (inclusa la psicologia degli individui, i processi naturali e le trasformazioni ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] , giacché il duca è molto interessato ad uno sviluppo delle relazioni commerciali.
Appena scaduto il suo incarico diplomatico osservazioni sugli usi e costumi delle genti e sulla psicologia dei vari personaggi della corte, nello stile tipico dell ...
Leggi Tutto
Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] sia in negativo) del classico. Nel sec. 20°, proprio lo sviluppo delle discipline antichistiche sotto lo stimolo delle altre scienze umane (antropologia, sociologia, psicologia sociale) e di nuovi orientamenti (la storiografia delle Annales, lo ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...