Linguista statunitense (n. Filadelfia 1928). Fondatore della grammatica generativo-trasformazionale, le cui ripercussioni sono state profonde non solo nella linguistica, ma anche nella psicologia e nella [...] ed empiristico) della psicologia cognitiva e della linguistica, che di essa costituisce un ramo. Ch. ha da sempre attuato un percorso parallelo a quello scientifico, relativo a una minuziosa analisi del modo in cui il linguaggio politico veicola i ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] si ritrova comunque nell'aspro dissenso che oppone oggi in Italia gli psicologi agli psichiatri; i primi, in base alla legge che ha dato mondo che parla un linguaggio nuovo e determina un modo nuovo di esistere del paziente. Barison ha derivato ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] perciò anche presso i popoli primitivi. Questa estensione del concetto di c. da un lato a tutte caratteristiche razziali o a qualità psicologiche dei singoli individui. La altresì in luce che il linguaggio non è una prerogativa esclusivamente umana ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] psicologici si basano sulla struttura psichica dei candidati. L'Italia, con le opere del Mosso, del Patrizi, del Ferrari, del Kiesov, del Niceforo, del Loriga, del Ponzo, del che ha fatto adottare nel linguaggio giuridico e sindacale italiano più ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] comportamentali in termini di funzionamento del sistema nervoso; e quello degli psicologi, più interessati al comportamento per interspecifica, mostrano capacità autoreferenziale attraverso il linguaggio; sono dotati di personalità ben definita, ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] , la cui vita nel tempo è la fase terrestre del Regno di Dio.
Nel linguaggio paolino si parla di anima (ψυχή) e di spirito Leone XIII; ma che oggi incontra favore anche presso altri psicologi e fisiologi estranei a quella corrente, almeno per quanto ...
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VISIONE
Lamberto Maffei
Fisiologia. - La v. occupa un posto privilegiato tra le funzioni degli organi di senso (v. occhio, in questa Appendice) che esplorano il mondo che ci circonda: "l'oggetto esiste [...] Gli organi di senso traducono la realtà del mondo esterno nel linguaggiodel sistema nervoso, dandocene una versione che .: L. Maffei, L. Mecacci, La visione: dalla neurofisiologia alla psicologia, Milano 1979; D.H. Hubel, Eye, brain and vision, ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] del differenziamento sessuale, ma ciò non ci porta nel nucleo del problema. Evidentemente, volendo usare un linguaggio porta di conseguenza profonde modificazioni morfologiche, fisiologiche e psicologiche; ma soltanto in epoca recente, dopo le ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] della tesi del Bignone, l'osservazione che l'unica volta in cui esso, nella forma dell'avverbio ἐνδελεχῶς, ci si presenta nel linguaggio dei della cosmologia e parallelamente anche in quello della psicologia. Quanto alle dottrine morali, si è già ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] morale quel che vale per tutta la filosofia: la scoperta psicologicadel ‛subconscio' e della sua complessa problematica impone a ogni della razionalità. La meritoria attività di pulizia dellinguaggio filosofico, nascente da un sacro- santo fastidio ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...