Il perimetro dellinguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...]
Sono molte anche le voci dellinguaggio della moda che, per la natura prototipica del vestirsi, vengono a formare costruzioni of clothes, London, Hogarth Press (trad. it. Psicologia dell’abbigliamento, Milano, Franco Angeli, 1974).
Foresti, ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] psicologia o, nel caso della chirurgia e dell’impiantistica, la tecnologia e l’ingegneria elettronica. Come in tutti i linguaggi ’arco di 7-10 anni, ma anche la propensione dellinguaggio medico per i ➔ neologismi. Tale situazione implica anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli studi storico-artistici, oltre alla nascita della connoisseurship, la seconda [...] caso, nel clima internazionale del simbolismo, che nutre un fecondo rinnovamento dellinguaggio ornamentale e che a Vienna allievo a Basilea di Jacob Burckhardt, è basato sulla psicologia collettiva e addirittura nazionale, a indicare quella che si ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] in laboratorio. Invece, nel caso, per es., dellinguaggio settoriale della pubblicità, si distingue quello professionale degli o il francese (come, per es., aracnofobia in psicologia, bufferizzare in informatica), dando luogo così a termini tecnici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo [...] appena ora a intendere che è completamente annullata la psicologia che dominava la speculazione filosofica dei secoli XVIII e XIX pragmatista secondo la quale è l’effettivo uso dellinguaggio a stabilire i significati delle espressioni utilizzate.
In ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] di 'stile di vita'; oppure può richiamarsi, nel linguaggio corrente, al concetto di limitazione alimentare, in riferimento soprattutto complicano il problema e finiscono per logorare la psicologiadel paziente. 4. Diete personalizzate Una corretta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di filosofi, scienziati e letterati, gli idéologues sono i diretti eredi dell’Illuminismo [...] idee, alterazione che può anche avere cause organiche e che occorre curare con terapie mediche e psicologiche specifiche.
La teoria dellinguaggio, i segni e le lingue universali
Gli idéologues elaborano una teoria linguistica compatta e omogenea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] parigine, che contribuiscono a sconvolgere la psicologia individuale mediante l’esaltazione degli atti collettivi far risalire la crisi dellinguaggio barocco nelle feste napoletane, nonostante la sua assidua frequentazione del genere anche a Roma ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] psicologia e scienze biomediche), sia nell’attenzione, se non nella consapevolezza, generale.
Nei primi studi sul linguaggio .
Berretta, Monica (1983), Per una retorica popolare dellinguaggio femminile, ovvero: la lingua delle donne come costruzione ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] si ripeté, in forma moderna, alla fine dell'Ottocento tra gli psicologisti (come F. Brentano), i quali, al modo dei nominalisti, psichiche le quali, tradotte nei segni convenzionali dellinguaggio, assumono carattere universale e rendono possibile il ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...