SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] interessi per gli studi filosofici e nel campo della psicologia, e frequentando in quegli ambienti personalità di spicco per i quali misero a punto una particolare declinazione dellinguaggio moderno, che nel ventennio fascista, in Italia, richiedeva ...
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Genitorialità
Giulio Cesare Zavattini
Il termine genitorialità è entrato nell'uso dellinguaggiopsicologico per indicare le interiorizzazioni che accompagnano la funzione biologica dell'essere genitori. [...] con i fratelli. J.D. Osofsky e R. Culp (1993) riferiscono i risultati di una serie di ricerche sugli effetti psicologicidel passaggio da coppia coniugale a coppia genitoriale e mostrano chiaramente come la vita sessuale, e in genere ogni forma di ...
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imagine (image; imago)
Antonio Lanci**
Sostantivo di alta frequenza. La forma ‛ image ' si registra in cinque luoghi della Commedia, preferibilmente in rima (Pg XXV 26, Pd II 132, XIII 2, XIX 2 e 21). [...] presente all'intelletto. Per la psicologia aristotelico-scolastica l'atto del conoscere presuppone la presenza nel Qui tener forte vale un retinere firmiter o fortiter dellinguaggio tecnico della medicina e della filosofia medievale, con riferimento ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] parlare"; per questo non bastavano la fenomenologia, la psicologia e il solo confronto storico. Si esigeva il discorso di quelle filosofie "più aderentemente epistemologiche, come la filosofia dellinguaggio, della storia e della prassi", per cui si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia romana
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani non hanno prodotto una filosofia originale, ma hanno adattato [...] argomenti fondamentali della dottrina epicurea (la cosmologia atomistica, la psicologia e la mortalità dell’anima, le sensazioni e la lotte politiche attuali, utilizzando vocaboli propri dellinguaggio politico tradizionale. La dottrina di Epicuro è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo storicismo tedesco, rappresentato, tra gli altri, dal pensiero di Herder, di Wilhelm [...] dei suoi prodotti, a partire da quelli fondamentali dellinguaggio. Humboldt può in tal modo esser considerato l’iniziatore o del metodo naturalistico del positivismo, è resa possibile dalla fondazione prima gnoseologica e poi psicologica delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo all’immediatezza dell’esperienza interiore è il punto di partenza della [...] per questo relativa dei concetti generali e dellinguaggio, inviterà alcuni interpreti a reagire contro momento di svolta è rappresentato dal passaggio dal punto di vista psicologico al punto di vista cosmologico che avviene con l’opera più ...
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Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] più a una psicologia della percezione applicata al cinema, la tradizione baziniana del 'cinema della I, L'approccio semiotico e i linguaggi non verbali, e Parte III, L'eterogeneità dellinguaggio e il linguaggio cinematografico.
J. Aumont, M. Marie ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] due scritti – Le origini e l’idea fondamentale del pragmatismo (in Rivista di psicologia applicata, V (1909), 1, pp. 10 con Calderoni e a Harrow per incontrare la studiosa dellinguaggio Victoria Lady Welby.
Nel soggiorno fiorentino collaborò con i ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] pensiero e può essere considerata la sola, vera responsabile dellinguaggio, del fenomeno cioè che distingue l'uomo da tutti gli del secolo dal celebre neurologo P. Marie, che sostenne la difficoltà di dare una struttura anatomica alla psicologia ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...