GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] facoltà delle arti di Parigi: l'interpretazione della psicologia aristotelica nei suoi termini filosofici rigorosi, e il tra forma e materia; l'elaborazione di una filosofia dellinguaggio attraverso la combinazione dei grammatici tardo antichi con l' ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] per la quale nei primi anni di vita la funzione dellinguaggio è comune ai due emisferi, subendo in un secondo , La psiche e i nervi. Introduzione storica ad ogni studio di psicologia, neurologia e psichiatria, Torino 1948, p. 347; A. Alessandrini, ...
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MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] dellinguaggio neorealista e in polemica opposizione alla produzione di maggior successo del Matarazzo. In realtà è soprattutto un film «à la Camerini» da cui mutua, per affinità elettiva, l’attenzione alla piccola gente e alla sua psicologia ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] che, con un’espressione tratta dagli studi psicologici di Wilhelm Wundt e impiegata tenendo conto della (fino al 2009) in M. Gandini, Cinquant’anni di studi su R.P., in Storia, antropologia e scienze dellinguaggio, XXV (2009), 3, pp. 47-94. ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] interessi per gli studi filosofici e nel campo della psicologia, e frequentando in quegli ambienti personalità di spicco per i quali misero a punto una particolare declinazione dellinguaggio moderno, che nel ventennio fascista, in Italia, richiedeva ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] parlare"; per questo non bastavano la fenomenologia, la psicologia e il solo confronto storico. Si esigeva il discorso di quelle filosofie "più aderentemente epistemologiche, come la filosofia dellinguaggio, della storia e della prassi", per cui si ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] due scritti – Le origini e l’idea fondamentale del pragmatismo (in Rivista di psicologia applicata, V (1909), 1, pp. 10 con Calderoni e a Harrow per incontrare la studiosa dellinguaggio Victoria Lady Welby.
Nel soggiorno fiorentino collaborò con i ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] pensiero e può essere considerata la sola, vera responsabile dellinguaggio, del fenomeno cioè che distingue l'uomo da tutti gli del secolo dal celebre neurologo P. Marie, che sostenne la difficoltà di dare una struttura anatomica alla psicologia ...
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SCANNABECCHI, Dalmasio
di Iacopo
Paolo Cova
Fu Roberto Longhi (1934-1935, 1973, pp. 33-35; Id., 1950, 1973, pp. 160 s.), anche in relazione alla suddetta documentazione, a riferire a Dalmasio un [...] nei gesti rapidi, quasi furtivi» dei personaggi sacri trapela una psicologia instabile (Benati, 2005, p. 178).
Intorno al 1340 la di S. Croce (Cerutti, 2012), in conformità con la diffusione dellinguaggio di Maso di Banco (De Marchi, 1986, p. 56, ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] studio di quella componente psicologica che divenne poi l'oggetto della psicologia individuale.
Il secondo lavoro edito del L. fu un attraverso la filosofia dellinguaggio e, più precisamente, attraverso la filosofia dellinguaggio di Humboldt in ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...