DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] al vero, e quella dell'indagine psicologicadel personaggio. La soluzione è un romanzo psicologico nel quale però l'autore si è rappresentato dall'adozione di una pluralità di linguaggi, a loro volta espressioni della pluralità degli antagonismi ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] vissuta in Germania durante l’ultimo anno del conflitto, pur nella moltiplicazione dei punti di Autrice cerca di penetrare la psicologia di un neofascista omicida, nel a segnalare: D. Ambrosino, Temi, strutture e linguaggio nei romanzi di L. d'E., in ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] di dati documentari. La poetica, la psicologia, la cultura del C. emergono abbastanza chiaramente alla lettura delle greco a quello latino). Si trattava in realtà di un linguaggio mancante di una tradizione scritta, o destinato piuttosto allo scambio ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] psicologia sociale», interprete e animatore dell’immaginario collettivo, poteva riconoscere nella Gazzetta del 1943, Roma 1968, pp. 94-99; G. Licata, Storia e linguaggio dei corrispondenti di guerra. Dall’epoca napoleonica al Vietnam, Milano 1972, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] doveva affrontare vincendo anche le difficoltà di un linguaggio così diverso da quello allusivo, essenziale e sostanzialmente affetti e di contrasti evocati con sottile psicologia; nel secondo romanzo la figura del ragazzo è posta più in ombra e ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] a Vassilij Kandinsky e Paul Klee, oltre che alla junghiana Psicologia e alchimia. Una «mera galleria di mummie esibibili» veniva e in un linguaggio storicamente alienato e manipolato dai processi di mercificazione del capitalismo.
Mentre dava ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] in quel tempo in direzione di un linguaggio sobrio e incisivo, ricerca poi ripresa il B. dispone di più raffinata psicologia, di migliore arte narrativa; lo e nel 1642); La colonna per l'anime del Purgatorio, Genova 1635; Maria Maddalena peccatrice e ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] servirsi di un linguaggio caustico e pungente la conobbero afferrarono la sua complessa psicologia e capirono i suoi sbalzi d' W. Emerson, W.H. Channing, Boston 1852; poi, a opera del fratello Arthur B., le due raccolte di At home and abroad, or ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] "senso di colpa" di fronte alla miseria culturale e psicologica delle plebi meridionali: un senso di colpa che intorno efficacia scandagliatrice delle sue analisi, per la soggettività fascinosa del suo linguaggio - per cui la sua opera s'impone anche ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] nuovo, di andare più a fondo nella "oscura" psicologia dei personaggi, coinvolti in una serie di legami e situazioni effetto che è da attribuirsi anche al linguaggiodel C., che per qualcuno toscaneggia ai limiti del dialetto e usa in ogni modo un ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...