L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] cattolica favorì così, suo malgrado, l'affermarsi di quella psicologia sensista di origine lockiana che fu poi un'arma nella campagna coloro che proponevano un radicale cambiamento dellinguaggio della filosofia naturale potevano fare riferimento ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , ma anche di altre discipline come l'anatomia, la fisiologia, la psicologia, per le quali la dimensione sociale è irrilevante o, quanto meno, , la quale aveva fatto della cultura - e dellinguaggio - un attributo esclusivo dell'uomo. L'etologia ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] inviata al re dei re Shabur II: un documento dellinguaggio protocollare di studiata abilità, anche se con qualche imperfezione ed espressioni che possono non valutare esattamente la psicologiadel destinatario e le sue reazioni alle intenzioni e ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] . A sua volta, attraverso l’analisi dellinguaggio e l’interpretazione allegorica, la riflessione filosofica cosmologia e in un’antropologia, e nella quale sono comprese una psicologia (o dottrina dell’anima), un’escatologia e una soteriologia, nonché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] medici ricorrono alla consolazione e ai consigli di natura psicologica, invadono il campo della retorica e della filosofia ne doveva tenere conto e rivedere il vecchio arsenale dellinguaggio poetico e dell’antica mitologia di cui si denunziava ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] .
In un racconto come questo si apprezza tutta l’efficacia dellinguaggio obliquo, quando è ben elaborato. L’io narrante non precisa in senso ampio, senza escludere l’antropologia e la psicologia storica. Ovunque si è riproposto il dilemma sul peso ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] proposta da Spengler c'è davvero di tutto: epistemologia, filosofia, psicologia, sociologia, analisi politica, storia dell'arte e della musica, senso del declino ineluttabile della civiltà occidentale. Ma vi sono anche il rifiuto dellinguaggio e ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] si è fatto l'apprendistato dell'eguaglianza democratica e dellinguaggio universalistico. La società dei giacobini nasce nel celebre di perfetta visibilità sociale e psicologica è lo sfondo del giacobinismo.
Centralismo governativo, centralismo ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] che, con un’espressione tratta dagli studi psicologici di Wilhelm Wundt e impiegata tenendo conto della (fino al 2009) in M. Gandini, Cinquant’anni di studi su R.P., in Storia, antropologia e scienze dellinguaggio, XXV (2009), 3, pp. 47-94. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] si precisa come crisi di costume oltre che storico-psicologica nella copiosissima eterogenea opera di C.J.L. Almquist M. Book e S. Sjölund.
Dall’ultimo ventennio del 20° sec. i linguaggi tradizionali della scultura e della pittura hanno trovato nuove ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...