Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro. Con questo termine si suole rendere in italiano quello tedesco di [...] 1990 la problematica della comprensione empatica (intesa come quella forma di immedesimazione negli stati psicologicidell’altro a cui nella terapia della patologia narcisistica. Secondo Kohut, è condizione naturale dellosviluppo il passaggio ...
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Biologo e filosofo tedesco (Kreuznach 1867 - Lipsia 1941). È stato uno dei pionieri dell'embriologia sperimentale, che egli chiamò fisiologia dellosviluppo (Entwicklungsphysiologie) e che ricollegò alla [...] esplicano, nel corso dellosviluppo, le potenze dell'uovo e dell'embrione. Formulò l'ipotesi dell'equipotenza dell'uovo che in ogni parte delle sue ricerche presso la stazione zoologica di Napoli. Negli ultimi anni si occupò anche di psicologia e di ...
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VALORI, Filosofia, dei
Renato LAZZARINI
Vasto movimento filosofico, molti motivi del quale si ritrovano in sistemi noti sotto altri nomi, e che va distinto da una semplice psicologia dei valori. Questa [...] " e non creatrice di valori. La filosofia dei valori tende infatti nel suo sviluppo interiore, oltre che ad una determinazione critica della storia, a una filosofia della persona. In antitesi con questa tendenza, F. Nietzsche identifica l'essenza del ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] 20° sec. nella filosofia dellapsicologia, nella filosofia della mente e nella psicologia cognitiva. Tale dibattito prende termini dellosviluppodella capacità di attribuire certe credenze, capacità che si acquisirebbe nel contesto della simulazione ...
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Filosofo della mente e psicologo statunitense, nato a Boston il 28 marzo 1942. Allievo di G. Ryle a Oxford, è professore alla Tufts University di Medford, dove è inoltre direttore del Center for Cognitive [...] 'altro che hanno, recentemente, aperto prospettive fruttuose nell'ambito dellapsicologia clinica e dellosviluppo; per es., nello studio della progressività dell'attribuzione intenzionale in età evolutiva o dei suoi possibili arresti nelle patologie ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] la c. un argomento che non poteva rientrare nell’ambito dellapsicologia sperimentale. Tuttavia, grazie al progresso delle conoscenze sulle funzioni cerebrali e allo sviluppo di nuove teorie psicologiche (➔ cognitivo), la c. è divenuta tema centrale ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] una vera e propria psicologia. L'a. che conosce le idee è come loro di natura divina e, contrariamente al corpo, ha per essenza la vita. Nella Repubblica e nel Fedro Platone sviluppa una teoria complessa a proposito delle componenti dell'a., ma in ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] . 333); nella presentazione diceva di essersi attenuto "alla psicologia ed all'etica dell'Herbart", ma di non voler per questo "chiuder[si comunicò a E. Bernstein: che, cioè, lo sviluppo del socialismo avrebbe vissuto "una pausa relativamente lunga", ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] positivismo, né nella loro collocazione in un qualsiasi corso già predisposto dellosviluppo. Il C. rifiuta poi, anche esplicitamente, una storiografia psicologica, cioè una descrizione degli avvenimenti storici come conseguenza psichica di spinte ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] a Tarski, che sembra confermare l'estraneità del falsificazionismo alla psicologia, e il suo darsi gli stessi limiti della semantica, tarskiana, non carnappiana. Rispetto a questi sviluppi, I. Lakatos con la sua metodologia dei programmi scientifici ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...