L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] della storia della quantificazione delle scienze fisiche; dell'ascesa e della caduta del sistema degli imponderabili e della sua sostituzione con la spiegazione dinamica del calore, della luce, dell'elettricità e del magnetismo; dellosviluppodella ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] è imposta come elemento essenziale dell'indagine psicologica. A partire dai primi decenni del secolo XX si è così sviluppata, ad opera di Gordon W. Allport e di altri studiosi, la psicologia sociale come ramo dellapsicologia, ma al tempo stesso come ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] volte aveva indicato nel sapere uno dei principali fattori dellosviluppo economico moderno, tornò a porre l’accento sulla in economia si chiama divisione del lavoro; è ciò che in psicologia si chiama analisi. La sintesi sarà l’Italia. La sintesi non ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] alle rivoluzioni, e focalizzarono quindi l'attenzione sulla psicologia individuale e di gruppo. Sia Sigmund Freud che rivoluzione internazionale ormai matura. "Il processo mondiale dellosviluppo capitalistico - scrisse Parvus nel 1904 - conduce ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] come medico, come sacerdote e come studioso dellapsicologia del soldato36. Gemelli respingeva l’accusa di antipatriottismo di difesa della sovranità e del territorio nazionale e di tutto ciò che «appare come prodotto dellosviluppo nazionale, ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] , riflette la percezione che, in molte aree dell'anatomia e dellapsicologia, la loro opera fosse stata rimpiazzata da quella anche come riflesso dellosviluppo di una particolare cornice dello scambio intellettuale della quale abbiamo descritto ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] , risultava credibile, molto meno invece l’apparizione della Croce e dell’iscrizione riportata da Eusebio: era piuttosto la psicologia dei soldati impegnati in una guerra che poteva spiegare lo sviluppo di una leggenda che attribuiva anche a loro ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] . Papa G. e la Curia, con la loro scarsa psicologia, avevano probabilmente costituito solo l'ultimo fattore, erano stati la noncuranza della tradizione ecclesiastica e dellosviluppo del dogma nella storia. Contemporaneamente, si sviluppava in Italia ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] e allo Stato, ma che comprende anche la sfera dellapsicologia collettiva. Ogni forma di totalitarismo ha bisogno di Stato del mondo. I rischi che compaiono sulla via dellosviluppo dei paesi postcomunisti sussistono, anche se in altra forma ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] politica. Secondo due recenti teorie sullo sviluppodelle società (v. Cardoso e Faletto, 1969; v. Wallerstein, 1976) le teorie dellosviluppo endogeno (che implicano correlazioni tra precondizioni psicologiche e istituzionali interne e modelli di ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...