Intelligenza
Domenico Parisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] così di tener conto, anche se alla lontana, della biologia evoluzionistica e della genetica. Ma per il resto anche la psicologia della Gestalt si fonda soltanto su dati 'psicologici', come sono i dati fenomenologici e introspettivi, e costruisce un ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] ricerca del piacere è una tappa importante dello sviluppo psicologico e mentale del bambino: "Da questo momento in poi Padova, Piccin-Nuova libraria, 1988).
g. spedini, Antropologia evoluzionistica, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1997.
g. valletta, ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] fuga.
L'esempio chiarisce la portata pratica e il radicamento psicologico dell'i.: noi siamo interessati a riconoscere quali intenzioni sia di individuare la forma umana nella linea 'evoluzionistica' (Hoffmeyer 1996) dell'i., sia di concretizzarla ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] precisi, poniamo l'inizio dell'adolescenza in rapporto con le esperienze psicologico-emozionali connesse con la pubertà, e la conclusione della stessa nel pensiero, al di là della rigida posizione evoluzionistica, è di avere del tutto trascurato il ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] processo, che non ad altre fasi del ciclo di vita. La psicologia dell'età evolutiva, la linguistica e l'etologia sono state le discipline critica mossa da Robert Lowie a questo approccio evoluzionistico definì l'impostazione moderna del problema, che ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] che William James aveva chiamato la "fallacia dello psicologo", cioè nella confusione - per il comune linguaggio teleologico - tra significato adattivo e motivazione, tra scopi in senso evoluzionistico e scopi interni alla mente, sostengono che la ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] i rapporti tra personalità e società; 3) la prospettiva evoluzionistica o storica.
Il primo indirizzo assume la teoria generale E.H. Erikson, uno specialista d'origine tedesca di psicologia dell'età evolutiva, egli stesso autore d'un classico studio ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] si verificò una dura reazione contro questa vulgata evoluzionistica. Eredi dei valori dell'etica protestante, ma di conoscere ai fini pratici della sopravvivenza. A questo punto la psicologia torna, per James, a incontrarsi con la filosofia e serve ...
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