Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] S. Klein. Caratteristica centrale dell’indirizzo è lo studio psicologico degli apparati e delle funzioni dell’Io, sia in furono tra i fondatori, nel 1932, della Società psicoanalitica italiana, anno in cui cominciarono anche le pubblicazioni della ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] come una serie contigua d’intensità fra due estremi.
Psicologia
Il contributo della psicanalisi
La concezione comune che definisce la s. orale, anale ecc. Nel ‘manifesto’ della s. psicoanalitica (Tre saggi sulla teoria sessuale, 1905), S. Freud fa ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] con le parole dello stesso Freud - che "le descrizioni in psicologia possono farsi solo con l'aiuto di similitudini" (Freud 1926 (trad. it. Milano 1985).
A. Serpieri, L'approccio psicoanalitico: alcuni fondamenti e la scommessa di una lettura, in Il ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] theory of the Ego, in The psychoanalytic study of the child, 1950 (trad. it. Considerazioni sulla teoria psicoanalitica dell'Io, in Saggi sulla psicologia dell'Io, Torino 1976, pp. 89-93); C.G. Jung, Aion. Beiträge zur Symbolik des Selbst, Zürich ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] poniamo l'inizio dell'adolescenza in rapporto con le esperienze psicologico-emozionali connesse con la pubertà, e la conclusione della stessa 1962 (tr. it.: L'adolescenza. Un'interpretazione psicoanalitica, Milano 1974).
Bourdieu, P., Passeron, J. P ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] ansia, frequentemente ribadita sul piano filosofico e psicoanalitico, non ha riscontro su base sperimentale 1939; trad. it. 1962, pp. 113 e 121).
È merito della psicologia italiana, che dispone nella sua lingua di entrambe le parole ansia e angoscia ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] esperire umano e alla vita in genere. La filosofia, la medicina, la psicologia, l'arte in tutte le sue forme di espressione, si sono da sempre e quindi sul controllo.
La psicoterapia psicoanalitica tende invece alla conoscenza e successiva ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] metodico critico di Charcot fu P. Janet - direttore del laboratorio di psicologia della Salpêtrière -, il cui fratello, J. Janet, studiò a lungo del transfert come condizione stessa della cura psicoanalitica, riconoscimento che sarà messo a punto in ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] che l'uso del termine complesso sia dovuto alla scuola psicoanalitica zurighese - separatasi in seguito dalla psicoanalisi per formare un indirizzo teorico-clinico autonomo, cioè la psicologia analitica - e particolarmente a Jung, in quanto fu quest ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] costruttivi, o accentuarne la connotazione distruttiva oppure difensiva.
Con la terza area teorica di derivazione psicoanalitica, cioè con la 'psicologia del Sé', si viene ad attribuire un significato minimale alla dimensione fantasmatica, mentre si ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...