INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] , tanto più efficace in quanto la scrittrice sa dosare abilmente gli ingredienti della trama, sfruttando le molle psicologiche della partecipazione emotivo-sentimentale e dell'identificazione del lettore con la vicenda narrata.
A tale livello l'opera ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] . Nelle opere successive a tale clima subentra una sempre più sottile attenzione alle complesse (e spesso contraddittorie) psicologie dei personaggi, protagonisti di vicende ambientate per lo più nel mondo fatuo e annoiato dell'aristocrazia mondana e ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] che anche nei romanzi successivi non esiterà a intervenire in prima persona facendo ricorso ad aforismi, riflessioni filosofiche, psicologiche e morali.
Tra il 1978 e il 1991 con interventi critici sul Corriere della sera, L’Europeo, Panorama ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] alla scrittrice di "confessare più minutamente in prosa la poco poetica sessualità inutilmente truccata, la vanità, le psicologiche-anatomiche intimità weiningeriane di tutto il resto". R. Serra - nelle Lettere (Roma 1914), ma guardando anche ai ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] scoperta dei "ritmi barbari", e alle poesie, accolte con minori riserve, seguiranno vari volumi di racconti, in cui soggetti psicologici e un po' astratti vengono inquadrati in una realtà storica diversa dall'attuale, secondo un gusto allora di moda ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] come il flusso di coscienza che affiora sul lettino dello psicanalista; ma è arricchito da una lucidità di concatenazioni psicologiche e logiche e da una freschezza di humor, che ne riscattano la materia plumbea con irresistibili effetti umoristici ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Paese, quale emergeva dalla distruzione delle grandi potenze feudali. Il secondo testo è costituito da 19 brevi notazioni, psicologiche e politiche.
Nell'autunno 1501 il M. sposò Marietta Corsini, dalla quale ebbe Primerana, Bernardo (1503 - m. post ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] , specie nelle aperture; l'uso di aggettivi ripetuti e dai connotati precisi, tendenti a creare e sottolineare un clima psicologico dolce, chiaro ed evanescente tra sogno e nostalgia; un ritmo musicale preciso pur nelle smorzature di tono; quell ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] umbratile e scostante, ma il giudizio severo e un po' rigido pronunciato in altre occasioni cede a più fini osservazioni psicologiche; Petrarca scrive di non credere che quest'uomo, incapace di amare se stesso e gli altri, abbia mai conosciuto, in ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] realmente un linguaggio nuovo, quello intimista, affidandolo ora ai silenzi carichi di contenuta tragedia, ora alle intuizioni di uno psicologismo penetrante. Ecco, allora, per il genere sociale, Sperduti nel buio, soprattutto con il I e III atto in ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...