Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] e proiettivo, il performer sconfessa l'aggressività esterna scatenandola sul proprio corpo.
Accanto a queste dominanti psicologiche e patologiche altre variazioni tematiche si legano al linguaggio corporeo: è il caso delle politiche di genere ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] stilistiche tipiche del ritrattista di corte, quali la nettezza del profilo stagliato, la notazione dei tratti senza indulgenze psicologiche, l'enfatizzazione della compostezza e della impassibilità, è merito sempre del Morelli l'aver attribuito al D ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] materiale impiegato richiama il Redentore benedicente di Capua, ma nel linearismo dell'intaglio e nelle ricercate notazioni psicologiche orienta decisamente verso il più goticizzante dei due fratelli. Al nome di Giovanni (Valentiner, 1935; Bologna ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] e sopralluoghi tenendo conto, nell'ambientazione della scena, dei valori luministici desunti dal vero; mettere in risalto la psicologia dei personaggi (lettera del 14 sett. 1857: 1883, pp. 275-276).
Per esprimere questa interpretazione personale del ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] e dai problemi dei contadini allo studio dell’uomo di città e del fenomeno dell’inurbamento, e all’approfondimento della psicologia individuale (V. Pavšič; I. Potrč; B. Zupančič; L. Kovačič; M. Zupančič; J. Žmavc). Negli anni 1950 si afferma una ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] teatro dell'assurdo" che si vale sia della struttura formale sia del linguaggio per rappresentare l'assurdità dal punto di vista psicologico e, qualche volta, anche dal punto di vista filosofico. La distinzione, peraltro, non è così netta come qui si ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] astratta, un trionfo della spiritualità sulla sensibilità, in termini rigorosi una rinuncia pulsionale con le necessarie conseguenze psicologiche". Questa impostazione preconcetta è stata corretta dalla critica più recente, che si è giovata di un ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] i vizi degli uomini, ma considerati degni di essere osservati nel loro habitat con le loro specifiche caratteristiche fisiche e psicologiche (Ricciardi, i989, tav. in b/n 29; Filippo, Giuseppe, Nicola, Francesco Paolo Palizzi del Vasto, 1989, p. 81 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] controriformata, fu tra le predilette dal L. al principio della sua fase caravaggesca. Le profonde e intime connotazioni psicologiche che caratterizzano il tema trovano, in effetti, un'ideale corrispondenza nel linguaggio pittorico del L., capace di ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] convenzioni formali fin allora vigenti nella statuaria e nello stesso tempo rivelano un nuovo modo di differenziare le espressioni psicologiche. Alla morte del C. la statua del santo era terminata, il gruppo della Carità era solo abbozzato. I lavori ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...