Disciplina che si occupa di un’analisi dei fatti e dati linguistici a fini che vanno oltre l’ambito della struttura e della storia della lingua, studiandone piuttosto le implicazioni sociali, letterarie, [...] religiose, filosofiche, psicologiche ecc. ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] di morire ottenne la cattedra di g. presso l'Università di Zurigo; negli stessi anni R. Heiss (1903-1974), docente di psicologia e filosofia, creò un centro di insegnamento della g. presso l'Università di Friburgo, e R. Pophal (1893-1966), neurologo ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] proposizionali
La locuzione propositional attitudes fu coniata da Russell per indicare ciò che viene espresso da asserzioni psicologiche della forma «A crede (pensa, sa, dubita, spera ecc.) che...»; la qualificazione proposizionale deriva dalla tesi ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] ). Le ricerche di pragmatica si sono diramate in molte direzioni anche grazie ai contatti fra linguistica, sociologia, psicologia e antropologia. Recentemente ha avuto grande sviluppo il settore della pragmatica cognitiva, che si occupa dei modi in ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] (La dama di piazza; Una spirale di nebbia) complicate da sottili analisi psicologiche, di S. Strati (Mani vuote; Il nodo), di C. Bernari sotto altra luce, sorpresi e rivelati da angolazioni psicologiche inedite. Quest'ultima operazione (che del resto ...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] è retta da verbi che appartengono alla sfera delle attività percettive, cognitive e in genere psicologiche (➔ psicologici, verbi), in senso tanto letterale (come dire, pensare, immaginare, ritenere, temere, ecc.) quanto metaforico (brontolare ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] » è articolata in italiano in bianco/nero); perciò il s. è un’entità tutta linguistica: privo di basi oggettive o psicologiche, esso si definisce solo all’interno del sistema di valori, la lingua, in cui ogni termine riceve il suo per contrasto ...
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Logico e filosofo del linguaggio (Vienna 1889 - Cambridge, Inghilterra, 1951). Interruppe gli studî d'ingegneria iniziati all'univ. di Manchester, per dedicarsi alla matematica e ai suoi fondamenti logici; [...] , volte a denunciare la confusione linguistica che si celerebbe sotto il tradizionale dualismo mente-corpo e la psicologia mentalistica e introspettiva che ne costituisce l'esito. Se l'influenza del Tractatus era stata notevole, specie per ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] , grazie al grande sviluppo delle ricerche di IA e alle sempre più strette connessioni fra tali ricerche e la psicologia cognitiva, un problema con cui l'orientamento tipicamente mentalista e funzionalista della s. c. si è trovato a confrontarsi ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] ’uso presunto cui erano destinati; nel secondo, la classificazione viene fatta in base alla forma del manufatto.
Psicologia
Lo sforzo di classificare gli individui secondo le caratteristiche del comportamento e della personalità è iniziato, nella ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...