Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] , per lo studio delle alghe, per l’osservazione delle spore delle briofite (muschi) e dello sporangio delle pteridofite (felci). Del Theatrum Cesi definisce un estratto, e della Syntaxis dovrebbero costituire l’introduzione le Tabulae phytosophicae ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] che avrebbe dovuto essere scritta dal Pirotta, fu invece realizzata dal F. che vi descrisse le specie, varietà e forme di Pteridofite censite in letteratura come presenti nella flora italiana.
L'ultimo scritto del F., del 1949, meno di un anno prima ...
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FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] , rivelano le prerogative essenziali delle foglie, ma si sono specializzati nella produzione delle spore. Nelle Pteridofite (Felci e affini) troviamo infatti tutte le possibili differenziazioni dal nomofillo con funzione trofica allo sporofillo ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] parte delle piante terrestri (ca. il 90% di Angiosperme e Gimnosperme, ma presenti anche in Briofite e Pteridofite) e funghi filamentosi che appartengono a taxa diversi nei Glomeromiceti, Zigomiceti, Ascomiceti e Basidiomiceti. Le micorrize compaiono ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] sua notevole varietà topografica determinano una notevole complessità fisionomica del suo paesaggio vegetale, ove le Conifere, le Pteridofite e altri tipi vegetali adatti a un clima oceanico e a medie termiche relativamente poco elevate assumono un ...
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TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] e gli sporofilli sono sostituiti con piccoli nomofilli.
I casi teratologici sono particolarmente frequenti nelle piante vascolari (Pteridofite, Fanerogame) dove interessano i varî membri e i varî organi, com'è sopra indicato; però sono stati ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] .
Circa la metà delle piante superiori sono probabilmente poliploidi (v. Grant, 1971): la frequenza è particolarmente elevata tra le Pteridofite, che infatti sono poliploidi per circa il 95% delle specie, e fra alcune famiglie di Angiosperme come le ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] 189 famiglie di piante vascolari comprese nella flora etiopica, solo 112 esistono in quella somala e precisamente:
Le Pteridofite sono scarsissime anche nel numero di generi e specie; le Gimnosperme sono rappresentate solo da Juniperus e Ephedra con ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] .
Sebbene i tessuti si mostrino già nelle Alghe, essi raggiungono la maggiore differenziazione nelle piante vascolari (Pteridofite, Fanerogame), cosi dette perché nel loro corpo si stabilisce uno speciale sistema conduttore per il rapido trasporto ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] dell'oceano o delle nuvole è molto forte; abbondanti le Gimnosperme, specialmente a grandi foglie (Podocarpus e Araucaria) e le Pteridofite; abbondanti le Briofite sia sul terreno che sui tronchi e sui rami degli alberi (foreste di Formosa, di Ceylon ...
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pteridofite
pteridòfite s. f. pl. [lat. scient. Pteridophyta, comp. del gr. πτερίς -ίδος «felce» e -phyta (v. -fito)]. – Divisione di piante conosciute anche con il nome desueto di crittogame vascolari e in classificazioni meno recenti considerate...
megafillo
s. m. e agg. [comp. di mega- e -fillo]. – In botanica, è così detta la foglia grande delle felci che, per questo motivo, sono chiamate pteridofite a megafilli (o, come agg., pteridofite megafille), in contrapp. alle pteridofite con...