MARIOTTI, Ruggero
Marco Severini
– Nato a Fano il 22 maggio 1853 da Eginardo, cancelliere governativo distrettuale, e da Lucia Simonetti, compì gli studi, iniziati privatamente sotto la guida di un [...] unico, all’avocazione di tutti gli appelli civili alle corti distrettuali e al pareggiamento delle funzioni tra pubblicoministero e magistrato giudicante.
Attaccato dalla stampa di sinistra per il conservatorismo, il ministerialismo e per alcune ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] di Le stagioni del nostro amore (1966), con cui Salerno si aggiudicò la Grolla d’oro, e il pubblicoministero di La violenza: quinto potere (1971). Collaborò inoltre con registi del calibro di Pasquale Festa Campanile, Antonio Pietrangeli ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] dagli interessi di parte e specialmente da "ogni ingerenza o pressione del potere esecutivo" sotto qualsiasi forma. Il pubblicoministero, pur nella specificità dei suoi compiti, "deve, il G. ebbe a chiarire, essere un giudice al pari del ...
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MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] quelli a favore della città di Firenze, su Palermo, sulla condizione del pubblicoministero in Italia, sui codici, sui probiviri, sulla ricostituzione del ministero di Agricoltura, industria e commercio nel 1878, sui rapporti fra il matrimonio ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] Nel 1841 divenne decurione e fu subito proposto come ‘primo eletto’, una sorta di vicesindaco con funzioni di pubblicoministero nei giudizi di competenza del giudice di circondario e di giudice del contenzioso amministrativo nei casi previsti dalla ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] risparmio di Roma dal 1960 alla morte, egli fu anche decano degli avvocati concistoriali, promotore di giustizia (pubblicoministero) nel tribunale dello Stato della Città del Vaticano, nonché docente di diritto penale comparato presso la Pontificia ...
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MILESI, Francesco Maria. –
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 marzo 1744, da Giuseppe e da Margherita Occioni.
Le famiglie d’origine, nobili di provenienza bergamasca, si erano trasferite a Venezia [...] e gelosie, tanto che lo tenne dal 1775 al 1779 per poi rinunciarvi. Il «fiscal» era invece il pubblicoministero nei processi dell’Inquisizione, versato sia nel diritto ecclesiastico sia in quello civile, a conferma di una vocazione giuridica ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] progetto di codice penale di Pasquale Stanislao Mancini, Roma 2002, ad ind.; F. Colao, Francesco Forti. Un civilista ‘pubblicoministero’ nella Toscana del primo Ottocento, in Scritti in onore di Marco Comporti, a cura di S. Pagliantini - E. Quadri ...
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MUNICCHI, Carlo.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Firenze il 27 luglio 1831, da Pietro, ingegnere agrimensore a cui il granduca Leopoldo II concesse nel 1838 il titolo di nobile di San Miniato, e da Virginia [...] del giornale La Capitale. In uno scritto sulla difesa penale in Italia, Municchi fu citato come ottimo esempio di pubblicoministero capace di esercitare nella maniera più piena e corretta la sua funzione, con riferimento al convincimento espresso in ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] . Il processo, istruito presso il Tribunale speciale, si trascinò fino al maggio 1931 ed ebbe un'ampia risonanza. Il pubblicoministero riuscì a provare la colpevolezza solo per una parte degli imputati mentre altri, fra cui il C., furono assolti per ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...