CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dello Stato, di competenza di un ministero nuovo come quello dell'interno. Del salernitani: F. Conforti, M. Galdi, Salerno 1904; A. Capone, In occas. delle pubbliche onoranze fatte a Salerno il 18 marzo 1906 all'ab. C., Salerno 1906; G. ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] nel 357. D'altra parte, dato che la pubblicazione della formula sirmiese del 357 dovrebbe essere avvenuta verso la nr. 26, pp. 83-4; nr. 31a, pp. 85-6): il suo ministero di lettore (v. 9: "mox scripturarum lector pius indole factus"), di diacono (v ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] . 14-16). Fu inoltre sottoposto al giudizio del ministero della Guerra, perché aveva dato di propria iniziativa quasi aveva fatto un mese prima "per egualmente cospirare al buon ordine e alla pubblica quiete" (Memoria, in Pieri, p. 175).
Il 24 ott. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] in Roma, l'Arch. centr. dello Stato e l'Arch. stor. del ministero degli Affari Esteri; a Torino, l'Arch. di Stato e l'Arch. 1955-59, e in ed. critica a cura di F. Motto, in corso di pubblicazione, I-III, Roma 1991-99 (dal 1835 al 1872).
G.B. Lemoyne - ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] impegno scritto ad attenersi alle norme disciplinari e liturgiche del ministero pastorale; e l'indiculum iuramenti, cioè il testo del effigie e la sua iscrizione; vietarono di datare gli atti pubblici e le carte private secondo i suoi anni di regno; ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] . Pisani Dossi, ex capo di gabinetto di Crispi al ministero degli Esteri dal 1887 al 1890. A favorire la strategia A. Fogazzaro e T. Gallarati Scotti, perché sospendessero la pubblicazione del periodico da essi diretto, proibì sotto pena di scomunica ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] quasi subito la carriera diplomatica iniziata presso il ministero degli Esteri dopo la laurea, il C. aveva d'hist. et d'arch. de Genève, X (1951-55), p. 401). Hanno pubblicato lettere del C. a J.-J. de Sellon: P.E. Schazmann, Un carteggio inedito di ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] 1º giugno 1817 era stato ordinato prete; e il ministero apostolico che prese ad esercitare nella città santa recava l' quale il papa lo qualificava "egregius vir", il F. era pubblicato cardinale l'8 luglio 1839 e tre giorni dopo riceveva il titolo ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] alto. In realtà, non sono prediche, ma discorsi pubblici. La predica domenicale dei parroci non sembra invece linguisticamente , Teresio (1982), Come predicare oggi. Appunti sul ministero della Parola e in particolare sull’omelia, Leumann (Torino ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] dal barone C. Monti. Qualche mese dopo, però, lo J. entrò, sempre per concorso e con lo stesso grado, al ministero dei Lavori pubblici, dove rimase fino al 15 ott. 1920. Nel 1913 vinse una borsa di studio per perfezionamento all'estero, nel 1915 ...
Leggi Tutto
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...