D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] confederali col documento del 16 gennaio, L'A.N.S., che pubblicò la rivista I Problemi del lavoro ed una collana editoriale, vide dei Trasporti dal gennaio 1950 all'aprile 1951 (sesto ministero De Gasperi).
Svolse in questi anni anche una certa ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] quasi subito la carriera diplomatica iniziata presso il ministero degli Esteri dopo la laurea, il C. aveva d'hist. et d'arch. de Genève, X (1951-55), p. 401). Hanno pubblicato lettere del C. a J.-J. de Sellon: P.E. Schazmann, Un carteggio inedito di ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] con i piccoli sussidi dei Comitato per gli aiuti agli esuli istituito dal ministero degli Interni sardo, e con aiuti in denaro dall'amico A. Vecchi.
Proprio la corrispondenza col Vecchi (pubblicata da G. Degli Azzi in Arch. stor. del Risorg. umbro, I ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] silenzio, accogliendo in sostanza le richieste del ministero Martignac.
Morto Leone XII il 10 febbr. di Stato, Esteri, rubr. 248, buste 419-420 (i dispacci sono pubblicati in Parte da G. Procacci, Le relazioni diplomatiche fra lo Stato Pontificio ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] suo primo governo, assegnò i due posti chiave del Tesoro e del Lavori pubblici, prima ricoperti da L. Luzzatti e da F. Tedesco, a P. con i 297 deputati che approvarono la politica estera del ministero.
All'inizio dell'estate del 1909 il F. fu colpito ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899, contemporaneamente a una traduzione della Critica , Roma 1915; La vertenza dei metallurgici e il ministero del Lavoro. Discorso pronunziato nella tornata del 26 sett ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] , nel V governo De Gasperi, sottosegretario al ministero del Lavoro e della Previdenza sociale, si impegnò organizzò, in forma privata, ma tuttavia alla presenza di un vasto pubblico, una proiezione del film Tu ne tueras point di C. Autant-Lara ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] 'ultimo dicastero (il PCI si contentò di tre incarichi, Lavori Pubblici, Grazia e Giustizia e Trasporti): l'uomo scelto da De (26 luglio 1951-16 luglio 1953) il C. passò al ministero dell'Industria e del Commercio (tra l'altro, promosse la legge ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] per la rinascita del Mezzogiorno guidato da Giorgio Amendola, la sua presenza fu segnalata dalle autorità di pubblica sicurezza al competente ministero (all’epoca gli archivi di Stato ricadevano sotto il controllo del dicastero dell’Interno e ad ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] direttore provvisorio della scuola tecnica. Dopo aver trasmesso informazioni "sfavorevolissime" sul suo conto al ministero della Pubblica Istruzione, che gliele aveva richieste, ebbe poi varie motivate esitazioni nell'istruire l'ordinatogli processo ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...