CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] cattolicesimo milanese, ma anche la sua fama di valente amministratore (pubblico e non), fama che gli valse negli anni a venire la recisi nel 1911 della nuova svolta a sinistra del ministero Giolitti, e venne avvicinandosi - anche in relazione alla ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] nell'ambito di una commissione per la riforma dei ruoli del pubblico impiego parallela e complementare ai lavori della deputazione (copia del motuproprio oneri passivi; mentre getta ombra sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistema fiscale e ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] tempo di circa quattro anni, il papa tenne effettivamente udienza pubblica ogni quindici giorni, ricevendo e ascoltando i sudditi che chiedevano
Un'analoga attenzione per la sacralità del ministero sacerdotale, nella sua connessione diretta con il ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] 'impero, Trieste e Venezia.
Lo stesso anno il C. pubblicava su LoStatuto (e ripubblicava, a parte, sempre a Firenze in attesa di un chiarimentodelle decisioni di Napoleone III, il ministero sardo non avrebbe mai fatto "atti risoluti che dimostrino ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] interessi della Savoia.
Membro del Consiglio del debito pubblico, insieme a Camillo di Cavour fu promotore e Id., Da Gioberti a Massimo d'Azeglio. La Destra savoiarda e il ministero de Launay (marzo-maggio 1849), in Fert. Studi savoiardi e nizzardi. ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] decentramento.
Entrato nel febbraio 1860 nel terzo governo Cavour come ministro dei Lavori pubblici, conservò la carica anche nel primo ministero Ricasoli.
Nel contrasto insorto nell’esecutivo fra il presidente del Consiglio e Marco Minghetti ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] delle autorità di governo e dei funzionari del ministero della Sanità.
Contribuì per questa via ad affossare i molti articoli d'indole giuridica sono da ricordare: Le riforme nella pubblica amministrazione (in Rass. comun. di pulizia e di igiene, IV ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] per la stessa occasione anche un figlio del G., Andrea, pubblicò il poemetto Il trionfo di Imeneo, presso l'editore veneziano camerale e governo generale, il G. fu segretario al ministero dei "Juspadronati Regj, Feudi, Armi, Manifatture della Terra ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] per la quale sin dal '35lavoravo; non ho cessato di pubblicare cose pregevoli, pei sensi della libertà e per l'affetto verso sempre dal Torrearsa (novembre 1848 febbraio 1849), ottenne il ministero dell'Istruzione. Fu attiva, in questo periodo, anche ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] , "di chiamare ad un tratto in Senato tutti i membri del ministerio del 4 marzo" e "sul niun ostacolo [il B. aveva Risorgimento, Torino 1955, pp. 210-212, è fondamentale perché pubblica quasi tutto il carteggio Carlo Alberto - B. ein genere ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...