Primo figlio di Scipione Africano (v.), augure nel 180 a. C., padre adottivo di Scipione Emiliano (v.). Di debole costituzione, si dedicò agli studî letterarî e fu autore di una Historia Graeca (tale probabilmente [...] nella lingua, non nel contenuto), lodata da Cicerone ...
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Console nel 218 a. C., ebbe l'incarico di arrestare l'avanzata di Annibale nella Gallia Transalpina, ma vi arrivò quando i Cartaginesi avevano già passato il Rodano; tornato in Italia, affrontò Annibale al Ticino, ma fu sconfitto e ferito. Nel 217 fu inviato in Spagna, dove seppe abilmente conquistare ai Romani il predominio, ma nel 211 lui e il fratello Gneo furono affrontati separatamente dai Cartaginesi ...
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Figlio di PublioCornelioScipione Nasica, fu adottato da Metello Pio; nel 63 a. C. denunciò a Cicerone il tentativo di Catilina; fu console nel 52 con Pompeo, suo genero. Scoppiata la guerra civile, raccolse [...] truppe in Siria, comandò il centro dello schieramento nella battaglia di Farsalo; unitosi quindi a Giuba I, ebbe una parte importante nella guerra africana; dopo la battaglia di Tapso (46) si uccise ...
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Generale e uomo politico romano (n. 235 - m. 183 a. C.); figlio di P. CornelioScipione (v.) console nel 218 a. C., nello stesso anno partecipò alla battaglia del Ticino, dove, secondo una tradizione, [...] nel 211, morti in Spagna il padre e lo zio Gneo Cornelio, ebbe per consenso di senato e comizî il comando proconsolare, benché un'azione politica che va sotto il nome di processi degli Scipioni, prendendo a pretesto i 500 talenti che S. aveva avuto ...
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Generale e uomo politico romano (n. 185 o 184 - m. 129 a. C.); figlio di L. Emilio Paolo, fu poi adottato da P. CornelioScipione, figlio dell'Africano. Nel 168 partecipò, al comando del padre, alla battaglia [...] di Pidna; nel 151 seguì il console L. Licinio Lucullo in Spagna contro i Celtiberi e nel 149 partecipò come tribuno all'assedio di Cartagine, dove subito guadagnò tal prestigio che Massinissa re di Numidia ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] Piccolo S. Bernardo con un esercito di circa 26.000 uomini e 37 elefanti. La geniale impresa disorientò i Romani: PublioCornelioScipione, mandato in Gallia a fermarlo, dovette rientrare in fretta in Italia e fu battuto al Ticino, e quindi, insieme ...
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Nome di vari personaggi cartaginesi:
1. Figlio di Magone, al principio del 5º sec. a. C. sottomise la Sardegna.
2. Comandante dell'esercito inviato in Sicilia contro Timoleonte, fu vinto al Crimiso (339 [...] , nonostante riportasse una importante vittoria (211) su due mediocri generali romani, Publio e Gneo Scipione. La sua posizione diventò difficile quando PublioCornelioScipione riportò l'offensiva in Spagna, impadronendosi di Cartagena e vincendo a ...
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Figlio (n. 228 a. C. circa - m. 160) del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai Lusitani, cui riparò con un'importante vittoria l'anno successivo. [...] l'eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d'antico stampo, non ignaro però della cultura greca. I suoi due figli, adottati dai Fabî e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e PublioCornelioScipione Emiliano. ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] miti, aveva tutto l'interesse a consolidare, anche se le penne compiacenti che già paragonavano il G. a PublioCornelioScipione l'Africano avevano chiaramente oltrepassato la misura. Lo stesso Mussolini teneva d'occhio il giovane generale, nel quale ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] 1812); V. Lancetti,Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 284-356; F. Novati,Otto lettere di Tito Pomponio Attico a PublioCornelioScipione, Ancona 1887; G. Sommi Picenardi,Lettere ined. di P. Verri, ... di G. Baretti a G. B. B., ... di Frisi a ...
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