MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] dell’Ottocento, III, a cura di C. Cappuccio, Milano- Napoli 1972, pp. 3-5; Cultura dell’Ottocento a Pistoia. La collezione Puccini (catal.), a cura di M.C. Mazzi - C. Sisi, Firenze 1977, ad ind. (con documenti, scritti e bibl.); C. Sisi, M ...
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ROMITI, Gino
Francesco Franco
– Nacque a Livorno il 5 maggio 1881 da Ugo e da Zaira Lestocchi.
Nel 1897 venne accettato nella scuola privata del pittore Guglielmo Micheli, allievo di Giovanni Fattori, [...] pittura labronica, Livorno 2010, pp. 9, 11, 17, 20 s., 24, 28, 32, 34 (con bibliografia); L’eredità di Fattori e Puccini: il Gruppo labronico tra le due guerre (catal., Livorno), a cura di V. Farinella - G. Schiavon, Ospedaletto 2011, pp. 154, 156 ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] , la voga per l'arte africana. Uno degli esempî di esotismo musicale più noti agl'Italiani si ha nella Turandot del Puccini. Spesso alla radice delle varie mode si trovano avvenimenti politici: così la conquista francese dell'Algeria fornì il motivo ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] [... ho fatto una passeggiata]
f. non è vero che era un film di Fellini [... ho visto qualcosa, ma era un’opera di Puccini]
g. non è vero che era di Fellini [... ho visto un film, ma era di Herzog].
La focalizzazione di un costituente, oltre ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] musica in Italia, troppo chiusa entro gli angusti confini d'una tradizione esclusivamente teatrale dominata dalle figure di Puccini, Mascagni, Giordano e soprattutto di Verdi, con cui invano tentano di cimentarsi le forze nuove del mondo musicale ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] e dai suoi sodali uscirono molti registi (Visconti e De Santis, ma anche Antonio Pietrangeli, Carlo Lizzani, Gianni Puccini, Antonioni, Basilio Franchina, Guido Guerrasio, Mida ecc.) e una buona parte della generazione di critici che operarono poi ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] ) e devozionale (tra cui Le ultime sette parole di Cristo in Croce, su testo italiano, che ebbero una certa fortuna: G. Puccini le elogiò e J. Joyce ne fa menzione in Ulysses).
Questo incarico non impedì tuttavia al M. di mantenere i contatti con le ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] S. Francesco nella chiesa del Santo a Padova; nel 1926 fu la volta della vetrata e del mosaico per la cappella di villa Puccini a Torre del Lago (Lucca).
L'artista morì a Roma il 7 febb. 1928, senza riuscire a terminare le illustrazioni della collana ...
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STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] di G. Tanturli, Padova 1997, pp. 155 s., 412; F. Sacchetti, Il Trecentonovelle (1385-1400 circa), a cura di D. Puccini, Torino 2004, p. 363; L. Ghiberti, I commentarii (1450 circa), in Lorenzo Ghibertis Denkwürdigkeiten (I commentari), a cura di J ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] teatro di antieroi, in una parodia del melodramma dove abbondano le citazioni operistiche, da Chr.W. Gluck a G. Puccini, all'interno di una partitura ancora fatta di parti liberamente combinabili.
Opere. Composizioni per il teatro e radiodrammi: Il ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...