PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] (tratto dalla commedia Le voci di dentro) e nell’episodio Morire per vivere del film Racconti a due piazze, regia di Gianni Puccini.
Nella stagione 1967-68 fu allo Stabile di Bologna e, dal 1969 al 1972, di nuovo al Piccolo Teatro di Milano. Nel ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] 1911), Cimarosa (Torino 1915), La figura e l'arte di Giuseppe Verdi (Livorno 1919), Bernardo Pasquini (Roma 1923), Giacomo Puccini. L'uomo. L'artista (Livorno 1925), Boccherini (Milano 1932), Rossini (Firenze 1934). Alcuni libri del B., nati da ...
Leggi Tutto
SAVAGNONE, Giuseppe
Pietro Misuraca
SAVAGNONE, Giuseppe. – Nacque a Palermo il 27 novembre 1902 da Francesco Guglielmo, professore di diritto ecclesiastico all’Università.
Quarto di sei figli, perse [...] » (con illuminanti esempi tratti da composizioni di Igor´ Stravinskij, Béla Bartók, Paul Hindemith, Maurice Ravel, Giacomo Puccini, Casella e Petrassi). Dei linguaggi che animavano la musica contemporanea offriva quindi una declinazione personale che ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] il suo talento di cantante-attore. L'effetto grand-guignol del cadavere occultato ricomparirà anche alla fine del Tabarro pucciniano (1918).
L'oracolo fu rappresentato anche a Filadelfia nel 1917, 1928, 1949 e 1952, Chicago (1919), Buenos Aires e ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Francesco
Giampaolo Francesconi
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Pistoia nel 1474, quasi certamente in agosto (dal libro dei Battezzati della Cattedrale consta che fu battezzato il giorno [...] scrittura libraria, di matrice latamente umanistica, con l’aggiunta dei titoletti dei capitoli, degli stemmi delle famiglie Ricciardi, Puccini, Bentivoglio e del Comune di Pistoia e con qualche aggiunta marginale di mano diversa.
Morì a Pistoia l’11 ...
Leggi Tutto
CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] . Dedicati a poeti a lui particolarmente cari (Pascoli, Shelley), a scrittori calabresi (Serrao, Gerace, Berardelli), a musicisti (Puccini, Wagner), sono soltanto un documento della sua cultura, non vasta né profonda. Il C. stesso li definì "pagine ...
Leggi Tutto
EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] di F. Fevbre; per Carnet du diable di E. Blum e P. Ferrier (1895, Parigi, théâtre Variétés), e per la Bohème di Puccini alla Scala nel 1897. Sempre alla Scala realizzò le scene del balletto Rosa d'amore, su musica di G. Bayer, ancora con coreografie ...
Leggi Tutto
SABATELLI, Francesco e Giuseppe
Matteo Bonanomi
‒ Francesco nacque a Firenze il 22 febbraio 1803, primogenito di Luigi e di Luisa Brazzini.
Studiò con il padre, dimostrando, fin dagli esordi, un’inconsueta [...] .
L’ultima tela, il Farinata degli Uberti alla battaglia del Serchio (Firenze, Galleria d’arte moderna), commissionata da Niccolò Puccini nel 1840 ed esposta nel suo studio nel 1842, gli procurò fama internazionale: da Vienna fu domandata una replica ...
Leggi Tutto
CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] suoi dipinti, la sua tarda età e una popolarità considerevole anche se tardiva. Consigliato dall'Asprucci e dall'abate Puccini, il principe Marcantonio Borghese accettò le sette tele, tra cui il citato dipinto satirico contro il cardinal Furietti, e ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] sociale della Soc. ital. di storia delle scienze mediche e naturali, Firenze ... 1941, Sansepolcro 1942, pp.121-129; C. Puccini, Introduzione allo studio della storia della medicina legale. Ricerche e problemi, a cura di D. Fonseca, Galatina 1987, p ...
Leggi Tutto
puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...