BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , in Il Tempo, 6 apr. 1951; G. Lega, in Gazzetta della Sera, 19 maggio 1951; G. Ravegnani, in Epoca, 17 febbr. 1951; M. Puccini, in Corriere del Popolo, 30 dic. 1953; A. Bosisio, A. B. e la Romagna, in Ateneo veneto, CXLIV (1953), pp. 128-129; A ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] nere, in Alla fine del viaggio, a cura di L. Rossi - D. Papotti, Reggio Emilia 2006, pp. 99-114, 118-121; S. Puccini, A casa e fuori: antropologi, etnologi, viaggiatori, in Storia d’Italia, Annali, XXVI, Scienze e culture dell’Italia unita, a cura di ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] Il Museo del barocco romano: la collezione Lemme a palazzo Chigi in Ariccia, 2007, p. 112; G. Tiziani, Un pittore degli Albani: Biagio Puccini a Bassano, Ronciglione, Soriano, Civita Castellana e un P. per caso, in Nel Lazio, 2011, n. 1, pp. 75-88; L ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] ), 16 dic. 1989; Il Giornale (D. Righetti) e La Repubblica (M.P. Fusco), entrambi in data 17 dic. 1989. Vedi anche: G. Puccini, Il fenomeno M., in Cinema nuovo, 1 marzo 1954; P.P. Pasolini, Lettera aperta a S. M., in Il Tempo illustrato, 16 nov. 1968 ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] 120 s.; M.P. Winspeare, in Museo civico G. Fattori. L'Ottocento, Pisa 1999, pp. 75 s., 195-204; F. Donzelli, Mario Puccini (1869-1920), Plinio Nomellini (1866-1943), Ulvi Liegi (1858-1939) (catal., Milano), Firenze 2002, pp. 13-15, tavv. a pp. 41-48 ...
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MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] naturale, LVI (1933), pp. 122-129; R. Gestro, E. M. e le sue raccolte zoologiche, ibid., pp. 143-154; S. Puccini, E. M.: esplorare, osservare, raccogliere nell'esperienza di un etnografo dell’Ottocento, in La Ricerca folklorica, XVIII (1988), pp. 25 ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] . Martinelli, Firenze 1960, pp. 17-29; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795-1796, II, 1, p. 23; T. Puccini, Mem. istorico-critiche di A. degli Antonii, Firenze 1809; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, The early Flemish Painters., London ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] Commissione sulla riforma carceraria (Opuscoli, IV, pp. 307-356).
Nel 1874 il C. venne sconfitto alle elezioni dall'avvocato Puccini nel collegio di Borgo a Mozzano, alla fine di una viva campagna elettorale che ebbe vasta risonanza. Già da qualche ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] di P. a Oreste Macrí, in O. Macrí, P. romanziere di “Una storia italiana”, Firenze 1993, pp. 203-237; V. P. a Mario Puccini (1947-1956). Dalle carte d’archivio, in I segni e la storia, Firenze 1996, pp. 260-293; A. Parronchi, Lettere a Vasco, Firenze ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] esclusioni, basti pensare all’assenza dal suo repertorio delle Sinfonie di Felix Mendelssohn, al rifiuto di dirigere Giacomo Puccini e Arnold Schönberg, alle rare esecuzioni di Richard Wagner (pagine orchestrali da Tristan und Isolde e Tannhäuser ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...