CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 1958, pp. 459, 465; P. Bernardini, G. C. pittore, Firenze 1963 (con numerose illustraz.); G. Marotti, G. C. e i suoi sodalizi con Puccini, in Cenobio, I (1964), pp. 49-62; G. Vianello, G. C. e il Liberty in Italia, Firenze 1964 (con bibl.); Id., G. C ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] per: Fedra di Pizzetti (Roma, Teatro Reale dell'Opera, 1935; ne fu anche regista), Suor Angelica, Gianni Schicchi di Puccini (ivi, 1935), Mosè di Rossini (Firenze, Maggio Fiorentino, Teatro Comunale, 1935), Alceste di Gluck (ivi, Boboli, 1935 e Roma ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] fu presentata alla Biennale di Venezia del 1930 (Bardazzi, 1984). L'anno seguente il M. eseguì i bassorilievi destinati alla tomba di Giacomo Puccini a Torre del Lago e la Via Crucis per il duomo di Rodi.
Nella decorazione della cappella funeraria di ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] E. Lionne, che lo avrebbe indirizzato verso un linguaggio esplicitamente divisionista. Già nel 1898, tuttavia, nella casa di G. Puccini a Torre del Lago, aveva incontrato P. Nomellini, consapevole esponente del divisionismo. E se nel 1901 e nel 1902 ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] , a tre anni di distanza, l'ultima impresa di largo respiro del Lapi. Nel 1725 egli partecipava, infatti, alla decorazione della villa Puccini di Scornio (Pistoia); a quella data firmava l'affresco con l'Età del ferro di una delle otto sale del piano ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] bozzetti e scene per i Balletti sinfonici della Scala del 1941 e 1942 e gli allestimenti per la Turandot di G. Puccini, questi ultimi andati distrutti a causa della guerra nell'agosto 1943 insieme con lo studio dell'artista in via Pasubio. Seguirono ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] così via (documentati da un album di litografie dell'opera sua).
Tra il 1821 ed il 1828 per l'amico N. Puccini il C. progettò, su modello inglese, nella vasta tenuta del giardino di Scomio a Pistoia, il più prestigioso complesso paesaggistico allora ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] delle Gallerie, di S. Ciampi, di G. Masselli, dell'antiquario regio G.B. Zannoni, e quello dello scomparso Tommaso Puccini, le cui note lasciate in margine "di un suo manoscritto compendio delle Vite del Vasari" servirono agli estensori dei testi ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] La Magia (1715) a Quarrata (Pistoia), dei palazzi fiorentini Ferroni, Capponi, Giraldi, Non-Finito, nonché, ancora nel Pistoiese, di villa Puccini (Gregori, 1976).
Nel 1714 a Firenze (Maser, 1968, pp. 16, 22, n. 4) un suo figlio, nato dal matrimonio ...
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GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] con il padre, dalla cui personalità si sentivano soffocati, nonostante che alcuni amici di Oscar, come i pittori M. Puccini, L. Lloyd e i collezionisti M. Galli ed E. Checcucci, incoraggiassero i due giovani pittori a proseguire nella ricerca ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...