LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] 120 s.; M.P. Winspeare, in Museo civico G. Fattori. L'Ottocento, Pisa 1999, pp. 75 s., 195-204; F. Donzelli, Mario Puccini (1869-1920), Plinio Nomellini (1866-1943), Ulvi Liegi (1858-1939) (catal., Milano), Firenze 2002, pp. 13-15, tavv. a pp. 41-48 ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] . Martinelli, Firenze 1960, pp. 17-29; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795-1796, II, 1, p. 23; T. Puccini, Mem. istorico-critiche di A. degli Antonii, Firenze 1809; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, The early Flemish Painters., London ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] Commissione sulla riforma carceraria (Opuscoli, IV, pp. 307-356).
Nel 1874 il C. venne sconfitto alle elezioni dall'avvocato Puccini nel collegio di Borgo a Mozzano, alla fine di una viva campagna elettorale che ebbe vasta risonanza. Già da qualche ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] esclusioni, basti pensare all’assenza dal suo repertorio delle Sinfonie di Felix Mendelssohn, al rifiuto di dirigere Giacomo Puccini e Arnold Schönberg, alle rare esecuzioni di Richard Wagner (pagine orchestrali da Tristan und Isolde e Tannhäuser ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] lettera del C. sull'ales equus catulliano-callimacheo e la relativa polemica montiana (Torino, 23 apr. 1805; al pistoiese Tommaso Puccini) ed. da G. Zaccagnini, in Rassegna critica d. letter. ital., VIII (1903), p. 205 (è cfr. ibid., p.199). Sulle ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] Mittelfest toccando poi fino al 2007 i più importanti teatri italiani. Il 12 agosto 2010 fu premiata a Torre del Lago Puccini come Personaggio gay dell'anno per la sua attività a favore dei diritti civili e del riconoscimento giuridico delle coppie ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] , Dante M. Ferrario, Mario Labò, Franco Marescotti, Ezio Moalli, Bruno Ravasi); 1943: studio per il restauro del teatro Puccini, Milano; studi per l’istituto sperimentale di Marina (Cagliari).
Fonti e Bibl.: Una selezione degli scritti di P. è ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] Aganoor, Ada Negri. Successivamente, durante il soggiorno toscano, rìtroverà a Viareggio il D'Annunzio e incontrerà spesso il Puccini, dal quale ascolterà le prime note di Madame Butterfly.
Il sostegno del ministro Chimirri nel nuovo governo Saracco ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] N. Sapegno e N. Gallo, 19581, 19663; La letteratura italiana del secolo XIX, Manzoni (a cura di C. Muscetta e D. Puccini, 1955), La scuola cattolico-liberale e il romanticismo a Napoli (a cura di C. Muscetta e G. Candeloro, 19531, 19722), Mazzini e ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] tendenze più che conservatrici, aveva subito ripristinato il Buongoverno, alla cui presidenza era stato assunto Aurelio Puccini, un ex giacobino passato ormai su posizioni conservatrici, incline a sopprimere istituzioni di marca "francese", quali ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...