gabbiani, pivieri e beccacce
Giuseppe M. Carpaneto
Becchi e zampe alla riscossa
Una grande variabilità nella forma e nelle dimensioni del becco e delle zampe ha rappresentato la chiave del successo [...] e dei fiumi volando in continuazione, come i gabbiani. Oppure sono valenti pescatori come le sterne, le alche e i pulcinella di mare.
Beccaccini, beccacce, pivieri e pavoncelle
Il beccaccino vive nei prati umidi erbosi e nei giuncheti, mentre la ...
Leggi Tutto
BARBARO, Antonio Tommaso
Luciana Martinelli
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo sacerdote secolare, nato a Santa Agata, nel Regno di Napoli, e trasferitosi poi a Venezia, ove visse nel [...] , non lesinò frecciate velenose all'abate, al "pretaccolo calabrese... fra gli Arcadi Sofifilo Nonacrio e fra i calabresi Pulcinella Giangurgolo" (La Frusta Letteraria, II, p. 289), scrittore "a dispetto di natura" (p. 145).
Bibl.: Novelle letterarie ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro, detto il Lissandrino per la sua piccola statura
Mario Tinti
Pittore, nato a Genova nel 1667, morto ivi il 12 marzo 1749. Presto rimasto orfano del padre, anch'egli pittore, fu [...] (coll. Italico Brass, Venezia), ovvero concepite sotto l'aspetto del puro arabesco pittorico, come le Storie di Pulcinella, fino a giungere a rappresentazioni il cui argomento, anche se trasfigurato attraverso la fantasia e nel più esasperato pathos ...
Leggi Tutto
. Gli Osci della Campania usavano rappresentare una specie di farsa con personaggi fissi. I Romani, che la conobbero dopo le guerre sannitiche, la chiamarono fabula atellana, perché era stata portata a [...] affini, 1895, p. 27 segg.; F. Graziani, I personaggi dell'atellana, in Riv. di fil. e d'istr. class., 1896, pp. 388-92; A. Dieterich, Pulcinella; pompejanische Wandbilder und römische Satyrspiele, Lipsia 1897 (sostiene la derivazione del tipo di ...
Leggi Tutto
DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] . Proprio in quegli stessi anni, tuttavia, fioriva un altro capitano napoletano, Silvio Fiorillo, celebre Capitan Matamoros e celebre Pulcinella, la cui presenza è testimoniata a Napoli nel 1584, lo stesso anno a cui risalgono le prime notizie sicure ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] ditta con i fratelli e col Salvietti nella Ribalta gaia, costituita nel 1930: rivestì otto parti diverse tra cui Miss '900 in Pulcinella principe in sogno di Kokasse e Tricot (Eduardo) e fu la moglie del prestigiatore in Sik-Sik, l'artefice magico di ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] attraverso le voci dei contemporanei, dei parenti, degli amici e degli oppositori dello scrittore. Nel 1951 fu autore di Uscite dentro! ossia Pulcinella cetrulo nativo di Acerra, un "percorso a più voci intorno alla figura e alle origini di ...
Leggi Tutto
MONZA, Carlo Ignazio
Andrea Garavaglia
MONZA, Carlo Ignazio. – Nacque a Milano intorno al 1685.
È stato spesso confuso con un compositore omonimo, anch’egli milanese, vissuto fra la prima e la seconda [...] M. Donà - L. Ghielmi, Milano 1986 (in part. M. Donà, Introduzione, pp. 8 n., 11); B.S. Brook, «Stravinsky’s Pulcinella»: The «Pergolesi» Sources, in Musiques, signes, images: liber amicorum François Lesure, a cura di J.-M. Fauquet, Ginevra 1988, pp ...
Leggi Tutto
Miseria e nobiltà
Stefano Della Casa
(Italia 1954, colore, 95m); regia: Mario Mattoli; produzione: Carlo Ponti, Dino De Laurentiis per Excelsa; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Eduardo Scarpetta; [...] e situazioni da pochade poggiano in questo caso sul tema unificante della fame, che appartiene alla grande tradizione di pulcinella e del teatro napoletano. Com'era sua abitudine, Mario Mattoli curò in modo particolare la composizione del cast ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] accanto; la tomba del vecchio, quella dei Baccanti. E poi, con un grado più accentuato di sviluppo, le tombe del Pulcinella, del Barone, delle Iscrizioni, Tarantola, del Morto, del Morente. I nomi dati a queste due ultime tombe indicano che nella ...
Leggi Tutto
pulcinella
pulcinèlla (region. polcinèlla) s. m., invar. – 1. Maschera del folclore napoletano, derivata dalla commedia dell’arte e il cui nome risulterebbe dalla corruzione di un cognome molto diffuso dalla fine del sec. 13°, Pulcinello o...
pulcinellata
s. f. [der. di pulcinella]. – Azione da Pulcinella, farsa o commedia che ha per protagonista Pulcinella; più spesso fig., azione o comportamento di persona che cambia facilmente idea, che non mantiene la parola, e più genericam....