Scultore lombardo (m. 1599). Lavorò, come l'omonimo Francesco il Vecchio (m. 1570), col quale sembra non esserci legame di parentela, alla fabbrica del Duomo di Milano dal 1572. Sono suoi i modelli dei [...] simboli degli Evangelisti (1585) nel pulpito di sinistra; i Quattro Dottori della Chiesa nel pulpito di destra (1590); gli stalli del coro (1596-99) da disegni di P. Tibaldi e tradotti in legno da Virgilio del Conte. ...
Leggi Tutto
MELCHIORRE
Giorgia Pellini
(Melchiorre da Montalbano). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto e scultore, attivo nell’Italia meridionale dalla metà del Duecento (notizie [...] Basilicata, II, Il Medioevo, a cura di C.D. Fonseca, Roma 2006, pp. 608-647; F. Aceto, Apocrifi duecenteschi: M. e il pulpito in S. Maria Maggiore a Teggiano, in Medioevo. Immagine e ideologia. Studi in onore di A.C. Quintavalle, a cura di A. Calzona ...
Leggi Tutto
Scultori versiliesi, operosi tra la fine del 15º sec. e l'inizio del 16º. Lorenzo (Pietrasanta 1455 circa - ivi 1506) si formò forse con M. Civitelli, come mostrano le opere per il duomo di Pietrasanta [...] (pulpito, parte degli stalli del coro, ecc.). Stagio (Pietrasanta 1496 - Pisa 1563), figlio di Lorenzo, autore di acquasantiere, portali, ecc. caratterizzati da una bella decorazione con motivi classici, dal 1523 lavorò a Pisa, realizzando, tra l' ...
Leggi Tutto
Intagliatore in legno (sec. 17º), nativo di Patrignone, Ascoli Piceno; autore del tabernacolo scolpito per la chiesa di S. Francesco (1619) e ora in S. Pietro Martire di Ascoli Piceno, del banco del Magistrato [...] (1625) e del pulpito nella cattedrale di Ripatransone. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Pietro Toesca
. Scultore. Lavorò a Pisa dal 1159 al 1162 il pergamo della cattedrale, poi donato a Cagliari quando fu sostituito dal pergamo di Giovanni Pisano; e di quell'opera è ricordato [...] di un G. da Innsbruck supposto architetto del duomo, identificato anche con lo scultore. Nel pergamo pisano, poi spartito in due pulpiti nel duomo di Cagliari, l'arte di G. ha qualche rapporto con la scultura lombarda ma è in più stretta relazione ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Pisa 1235 circa - ivi 1310 o 1311); avrebbe scolpito, insieme con Nicola Pisano, l'arca di s. Domenico nella chiesa omonima di Bologna (1264-67). Alcuni rilievi di essa sono stilisticamente [...] affini a quelli del pulpito di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, attribuiti, da fonti oggi scomparse, a un Guglielmo (1270), che avrebbe lavorato anche alla facciata di S. Michele in Borgo a Pisa (1304-13) e prima (1293) nel duomo di Orvieto. ...
Leggi Tutto
Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le [...] Palazzo del Comune (1294), sede del Museo Civico. Di tipo pisano sono S. Bartolomeo in Pantano (architrave di Gruamonte, 1167; pulpito di Guido da Como, 1250), S. Giovanni Fuorcivitas (12°-14° sec.; pergamo di fra Guglielmo, 1270); S. Andrea (12° sec ...
Leggi Tutto
APRILE, Antonio Maria
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello di Pietro e di Giovanni Antonio. Si hanno sue notizie a partire dal 1520 circa. Il 18 febbr. 1522 si impegnò a scolpire con Giovanni Angelo [...] Molinari un pulpito per la cattedrale di Savona, che poi fu trasferito dalla vecchia alla nuova costruzione. Aveva intanto stretto società, con Bernardino Gagini, insieme col quale eseguì varie opere destinate a committenti spagnoli: così il ...
Leggi Tutto
Nome umanistico di Johannes Findling (n. Kreuznach - m. Amberg dopo il 1538); francescano, dapprima lettore di teologia in varie città (Magonza, Heidelberg, Ingolstadt, Tubinga), poi guardiano a Magonza [...] (1516) e predicatore; come tale difese le indulgenze contro Lutero, che combatté dal pulpito e con gli scritti. ...
Leggi Tutto
Scultore (notizie dal 1520 al 1542 circa), appartenente a una famiglia di scultori e architetti ticinesi, attivi, dalla seconda metà del sec. 15º, principalmente a Genova, a Carrara e in Spagna. Unica [...] testimonianza della sua arte in Liguria è il pulpito della cattedrale di Savona (1522). Le sue opere maggiori sono quelle eseguite, spesso in collaborazione con B. Gagini, e col fratello Pietro per la Spagna: sepolcro del marchese F. di Ayamonte, ...
Leggi Tutto
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....