Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] gli ottenne il plauso e l'amicizia di uomini come il Manzoni (che lo lodava per aver bandito dal pulpito la declamazione enfatica, pur facendo riserve sull'intrinseco valore delle prediche), il Lambruschini, il Capponi, il Sismondi, mentre invece ...
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FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] la chiesa fu demolita.
Al F. è stata, infine, attribuita in forma dubitativa (Pirri, 1952, p. 59) l'esecuzione del pulpito posto sulla parete sinistra della navata di S. Fedele, ma doc enti de 1590-91, recentemente rintracciati (Della Torre-Schofield ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] (1942), pp. 154-156; C. Piana, Lettera inedita di s. Bernardino da Siena ed altra corrispondenza per la storia del pulpito di S. Petronio a Bologna nel '400, in Archivum Franciscanum historicum, XLVII (1954), p. 82; V. Doucet, Commentaires sur les ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] nell’ufficio di predicatore, poi a Roma, Fermo, Pisa, Venezia, Mantova, Bergamo e Casale, alternando l’apostolato dal pulpito all’insegnamento della filosofia e della Sacra Scrittura per i confratelli di Padova, Ravenna, Vercelli – dove tenne delle ...
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SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] nel corso del XVII secolo. Le quattro formelle degli amboni, raffiguranti gli Evangelisti, furono in seguito reimpiegate nel pulpito che Francesco Fontanesi realizzò (1779) per la navata centrale del duomo, e che ancora oggi si conserva (Saccani ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] che uno dei suoi cappellani, il benedettino Francesco Christiani, monaco del priorato di La Charité-sur-Loire, potesse salire sul pulpito domenicano. Quest'ultimo tentò di giungere ad un accomodamento, ma non ottenne alcun successo.
Il papa, d'altro ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] Borromeo, Nicola di Bari, Francesco Saverio, Sebastiano, ai quali si aggiungono innumerevoli Angioletti e gli Atlanti del pulpito (Birchler, 1930).
I lavori dei primi anni Settanta siglano il vertice qualitativo e la maturità dello scultore, ovvero ...
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BOSSI, Antonio Giuseppe
Ludwig Döry
Nacque a Porto Ceresio presso Lugano. La sua prima attività documentata è nell'abbazia di Ottobeuren presso Memmingen dove, nel 1727-28, creò le figure in stucco [...] 'abbazia di Münsterschwarzach e quindi nel convento di Oberzell (1749 e 1753) nella sagrestia e nella scala; fece anche i pulpiti, il fonte battesimale e le figure dell'altar maggiore nella chiesa parrocchiale di Amorbach (1753-54) e l'anno seguente ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] G. manifestò la sua fedeltà al pontefice che lo aveva preferito a Grossolano con la scomunica - pronunciata solennemente dal pulpito di S. Tecla - dell'imperatore Enrico V (ibid., p. 27). Anche la riconquistata armonia tra le forze cittadine ebbe ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] 1634 (Barroero).
Nel 1636, insieme con don Giustiniano Cambi, forniva al capitolo dei canonici il disegno per la scala del pulpito e dipingeva un braccio reggicroce per S. Maria Maggiore di Spello. Tre anni più avanti firmava e datava una pala nella ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....