GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] fornito i disegni Bartolomé Ordónez. Il suo nome ricompare nel 1526, insieme con quello di altri artisti incaricati di lavorare al pulpito per S. Lorenzo in Genova. Morì nel 1536.
Bernardino fu figlio di Antonio; è documentato per la prima volta nel ...
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MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] e il cancelliere Rolando.
M. morì a Milano il 16 ag. 1195 e fu sepolto nella cattedrale di S. Maria accanto al pulpito, dove ancora nel XVII secolo (Giulini, IV, p. 82) era visibile l’epitaffio: «Isthic pontificis requiescunt ossa Milonis / cui Deus ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] … 1994, a cura di C.D. Fonseca - R. Crotti, Roma 2000, pp. 92-95; Id., I primi vescovi mendicanti…, in Dal pulpito alla cattedra. I vescovi degli ordini mendicanti nel Duecento e nel primo Trecento, in Atti del XXVII Convegno della Soc. internaz. di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] : la nicchia del battistero, col Battesimo di Cristo e mattonelle policrome entro una cornice a ghirlanda (1480-85 c.), il pulpito, formato da tre rilievi raffiguranti l'UltimaCena, la Resurrezione e l'Ascensionedi Cristo (1485-90 c.), opere entrambe ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ). Probabilmente nel 1449 tenne un corso su Giovenale, mentre nel 1450 dovette rispondere alle accuse lanciate dal pulpito durante le prediche quaresimali da fra Giovanni da Prato contro la lettura nelle scuole dei poeti classici, soprattutto ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] di predicazione ai laici che vuole imitare inopportunamente il sermone universitario: sono vani e superbi quelli che spiegano dal pulpito le “sottilità” della filosofia “rifiutandosi di predicare gli esempi e li miracoli delli santi, dicendo che sono ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ". Insistenti, altresì, le lettere pastorali, prima e dopo la porpora, sulla necessità d'"esplicar l'evangelio" dal pulpito nelle feste comandate, d'"insegnar la dottrina christiana ai fanciulli" coll'ausilio dei "secolari" più idonei ad "ammaestrare ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] ridisegnò il presbiterio, di cui restano splendide proposte per l’altare (Torino, Biblioteca reale), per il rinnovo del pulpito di Nicola Pisano (British Museum) e per l’assetto architettonico absidale (British Museum e Siena, Collezione Chigi ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] il "Portoghese" - ma nel toglier loro i seminari, le confraternite, le scuole, nell'impedir loro l'uso del confessionale e del pulpito, così da isolarli dal resto della Chiesa; nel vietare loro l'ingresso nelle corti (pp. 133 ss.). Non è dunque ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] così accesi nel volto, così smaniosi nel gesto, da degradarne le scene del teatro?". Non voleva che sul pulpito si portassero critiche di storia, disquisizioni politiche o di diritto pubblico e privato.
Sulla predicazione è l'enciclica Humani ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....